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So che la libertà ha un prezzo alto, alto quanto quello della schiavitù. L'unica differenza è che si paga con piacere, e con un sorriso anche quando quel sorriso è bagnato dalle lacrime. Paulo Coelho |
Ve lo avevo detto che avevo diversi progetti in testa vero? E oggi vi parlo della prima grande novità di questi giorni: la pubblicazione del mio primo romanzo in lingua inglese.
Vi piace la copertina? Vi racconterò dopo anche come è stata concepita. Ma partiamo dall'inizio.
L'anno scorso quando mi arrivò la mail di StreetLib che mi diceva che esisteva il servizio di Babelcube per la traduzione dei miei romanzi in altre lingue ho subito pensato che il mio primo romanzo avesse una storia interessante per il pubblico americano, perchè racconta il percorso di vita di una donna che, tra le sue varie vicende, ha anche lavorato a New York per poi tornare in Italia. Ma racconta anche dei suoi nonni emigrati in America e delle origini della sua famiglia agli inizi del secolo scorso tra guerre, povertà e fascismo. Quanti italoamericani vivono in America che possono riconoscersi? Non li ho contati, ma credo siano molti.
E poi ci sono gli eventi degli ultimi trent'anni della storia italiana e americana che passano e sfiorano la vita della protagonista. Il progetto però non era semplice da realizzare...
Non è che bastasse registrasi su Babelcube, così ho aspettato un po' e nel frattempo studiavo la situazione.
Vi riporto in breve le tappe di questa avventura:
Iscrizione
Quando hai un progetto hai bisogno di tempo perché ogni cosa che vuoi realizzare ha bisogno di cura e di attenzione, ha bisogno di studio e analisi e, anche quando pensi di aver finito, c'è sempre qualche altra rifinitura da ultimare.
Così mi sono iscritta a Babelcube e ho studiato le linee guida traducendoli dall'inglese, ho inviato mail varie in cui chiedevo dei chiarimenti e infine ho caricato il mio romanzo in lingua italiana sulla piattaforma, caricando il profilo e la quarta di copertina in inglese (chiedendo a una mia amica di controllarmi la traduzione).
Traduzione
Poi ho cercato il traduttore, su Babelcube ce ne sono tantissimi e io ho studiato i profili di diversi autori, finché non ho trovato quella che era per me la persona giusta. In realtà mi sono basata sull'intuito ma dopo uno scambio di messaggi ho capito che non mi ero sbagliata.
La mia traduttrice si chiama Silvia De Cristofaro: è seria, brava, competente, gentile ed efficiente.
Con lei mi sono trovata benissimo, mi ha sempre tenuto informata sulle tempistiche della traduzione ed è stata anche un valente supporto per i miei dubbi.
Se volete tradurre il vostro libro non dovete avere fretta perché un buon lavoro di traduzione non può essere fatto in due giorni, inoltre anche voi dovete collaborare leggendo e controllando il testo tradotto. Io ho una conoscenza discreta della lingua inglese, più scritta che parlata, purtroppo avevo un po' perso dimestichezza con la lingua, ma questo lavoro mi è servito anche per ripassare le mie conoscenze.
Ed è stato davvero emozionante leggere il mio romanzo in un'altra lingua, una bellissima sensazione.
Copertina
Nel frattempo mentre la mia bravissima traduttrice procedeva con il lavoro io cercavo un'idea per la copertina cercando un'immagine che evocasse il senso del romanzo.
Così tutte le volte che potevo guardavo i siti di immagini free common e anche i siti dove facevano copertine a pagamento, ma non trovavo mai quello che davvero cercavo, finché non ho visto l'immagine di una ragazza seduta di fronte a un gruppo montuoso, che a me ricordava un po' i parchi americani, e ho deciso che quella poteva essere la copertina giusta.
Ma il tocco finale l'ha creato Maria Teresa Steri del blog
Anima di carta che così carinamente si è offerta di aiutarmi e il risultato fantastico è quello che vedete sopra, lo sfondo di New York aggiunto da Maria Teresa ha conferito la giusta personalizzazione alla copertina.
All'interno dell'ebook i lettori troveranno scritto Cover Design 2017 Maria Teresa Steri, approfitto per ringraziare Maria Teresa pubblicamente sul mio blog, oltre ad averla giustamente citata per la cover.
Pubblicazione
Dopo aver verificato la traduzione, e inserito la copertina, occorreva soltanto dare l'ok per la pubblicazione su Babelcube, una semplice operazione che io pensavo di completare in mezz'ora.
Mi sbagliavo perché la conversione automatica dell'ebook non dava un risultato ineccepibile e poi per non so quale problema tecnico, dopo la conversione, mancavano alcune pagine del capitolo finale, mica un problema da poco!
Così ho creato io stessa l'ebook da caricare grazie al software di StreetLib (grazie di cuore anche a StreetLib che supporta così efficacemente gli autori self) e dopo due giorni di fatica e di prove infine ho completato l'iter per la pubblicazione.
Sono passati circa dieci giorni e finalmente Freedom has a high price è on line e io sono molto felice e soddisfatta.
Non so che domanda farvi tranne chiedervi: cosa ne pensate?