domenica 29 aprile 2018

Effetti collaterali dell'ansia


La maggior parte di ciò che chiamiamo "personalità" è determinato dalle scelte che abbiamo fatto per difenderci dall'ansia e dalla tristezza. Alain de Botton.
                                      
Sono una persona ansiosa e questo si è tradotto spesso nella fretta di realizzare qualcosa a tutti i costi e in anticipo rispetto ai tempi canonici. Ho sempre pensato che questo fosse un mio grande difetto, non avevo mai considerato la mia ansia in senso positivo. Poi un giorno ho letto un'intervista a Daria Bignardi, una delle mie autrici preferite, di lei ho letto tutto, l'ho sempre seguita e, presa dai mille impegni di lavoro e di scrittura, non mi ero quasi accorta che era uscita con un nuovo romanzo.
Si intitola "Storia della mia ansia", parla di Lea, una donna ansiosa che, colpita da un tumore, impara ad affrontare la malattia e, insieme ad essa, anche le sue ansie.


Ma non voglio focalizzarmi sul romanzo, che ho comprato in eBook e che presto inizierò a leggere.
In realtà voglio parlare dell’ansia, quello stato d’animo prevalentemente cosciente, caratterizzato da una sensazione di intensa preoccupazione o paura, spesso infondata, relativa a uno stimolo ambientale specifico, associato a una mancata risposta di adattamento da parte dell'organismo in una determinata situazione, che si esprime sotto forma di stress per l'individuo
Questa è la definizione di wikipedia.

È uno stato d’animo che rischia di rovinare la vita perché ci fa vivere male.
La Bignardi però fa un’analisi interessante, l’ansia può diventare energia creativa, per anni è spinta da una strana forza a sostenere le prove più faticose, a mettersi costantemente alla prova per raggiungere determinati obiettivi, a svegliarsi all’alba con mille pensieri di cose da fare, dire, scrivere.
L’ansia l’ha spinta a coltivare la sua vocazione per la lettura prima e la scrittura poi e, forse, è grazie ad essa se è diventata quello che è oggi perché ha seguito quel bisogno insopprimibile di creare qualcosa da condividere con gli altri.
Leggendo questa intervista, ho avuto una specie di illuminazione. Mi sono riconosciuta in moltissimi punti. In effetti tutto quello che ho realizzato nella mia vita è stato spesso determinato dall’ansia. Per esempio mi sono laureata a tempo di record perché ero assalita dalla paura di non farcela, di non arrivare alla fine a causa di ostacoli imprevisti. Una causa reale c’era, mia madre in quegli anni attraversò un periodo segnato dalla malattia ed io temevo di dover interrompere gli studi. Ma questo stato d’animo esisteva anche prima. Ho sempre sentito all’interno una specie di costrizione, di bisogno di fare le cose, di creare e arrivare alla conclusione. Questo nel mio lavoro mi costringe spesso a programmare tutto in anticipo, a non dormire la notte al pensiero di quello che devo fare e a sentirmi spesso oppressa, è inevitabile.
Però l’aspetto positivo è che questo bisogno urgente si riversa anche nella scrittura, quando ho in testa una storia non mi do tregua, scrivo di continuo, nel tempo libero, senza quasi sentire la fatica e organizzo il mio tempo con il cesello per dedicarmi al romanzo che sto scrivendo, finché non l’ho finito. Ho sempre paura che i miei personaggi non possano vivere abbastanza per arrivare alla fine della storia. E quando ci arrivo sono sfinita. Dopo però mi prendo i miei periodi di pausa, altrimenti soccomberei.

Ecco perché sto riconsiderando il mio stato ansioso non più come un fardello (anche se lo è) ma come un’opportunità. Io sono così: eternamente inquieta e bisognosa di placare l’ansia con il mio spirito creativo.

E voi, come placate la vostra ansia?

domenica 22 aprile 2018

La sottile linea del male

La sottile linea del male

Cari amici, 
La seconda avventura del commissario Saverio Sorace arriverà sugli store on line il prossimo 20 maggio. Chi mi segue su facebook probabilmente ha già visto la copertina di cui vi mostro l'immagine. Questo nuovo percorso nel giallo mi ha regalato moltissime emozioni, man mano che la storia si delineava. Come sempre si parte da un'idea e poi si viaggia faticosamente costruendo la trama pagina su pagina. Non sai mai dove ti porta un viaggio, conosci il punto di partenza, ma il percorso e l'arrivo sono spesso sconosciuti. Lo scopri poco per volta e mentre scrivi metti dentro anche un po' della tua vita: pensieri, idee, sentimenti, anche quelli che non sapevi di avere. Poi quando scrivi finalmente la parola "Fine" e il libro prende una forma concreta, non vedi l'ora di parlarne e lasciarlo andare libero per la sua strada. Mi sono trattenuta perché c'era ancora tanto lavoro da fare tra beta reader, revisioni, riletture e nuove revisioni, ma eccoci qua, ci siamo.
Il romanzo si intitola La sottile linea del male e fa parte della serie Le indagini di Saverio Sorace, un commissario napoletano trapiantato a Bologna, costretto spesso dalla sua anima inquieta a combattere contro i suoi demoni.
Vorrei far uscire molto presto anche il cartaceo, sperando che non ci siano imprevisti. L'ebook sarà su tutti gli store, ma su Amazon è già in pre order.

Vi riporto di seguito le principali informazioni

Titolo: La sottile linea del male
Autore: Giulia Mancini
Genere: Gialli e thriller
Editore: Self publishing
Uscita: 20 maggio
Prezzo: € 3,99
Formato: e-book
Pagine:192
Cover: Fox Creation - Digital Art
Link di acquisto Amazon

Trama 

Un professore universitario viene assassinato brutalmente, il suo cadavere viene ritrovato lungo il sentiero di collina dove lui abitualmente andava a correre. Il corpo e il viso massacrato a colpi di pietra. Era un uomo benvoluto da tutti e, apparentemente, senza nessuna ombra nella vita. Chi lo ha ucciso? Il professore, un uomo pieno di fascino, considerato, nel lavoro e nella vita, un maestro dalla mente eccelsa e una guida dalla volontà granitica, nascondeva però aspetti sconosciuti e ambigui. Il Commissario capo Saverio Sorace, combattuto tra le inquietudini del suo recente passato e le ansie di un amore latente, è costretto a indagare entrando nelle dinamiche sotterranee del mondo accademico, scoprendo intrighi segreti di potere di cui nessuno si accorge o finge di non vedere.

Quanto male esiste nella vita di tutti i giorni? Esistono situazioni in cui i più deboli soffrono e vengono schiacciati. Ed è tutto perfettamente legale, nessun omicidio, nessuna infrazione, solo il potere che gioca con la vita delle persone e provoca una lenta morte. E, troppo spesso, gli artefici di tutto restano impuniti nella loro gabbia di potere.

Il male può ingannare con le sue lusinghe e farci dimenticare che Lucifero era l’angelo più bello del paradiso.

Una sola domanda per voi: vi piace la copertina? cosa evoca nella vostra mente?

domenica 15 aprile 2018

Blog Tour Come un dio immortale - I personaggi del romanzo






Cari amici, è con grande piacere che oggi ospito la seconda tappa del blog tour dello splendido libro di Maria Teresa Steri Come un dio immortale, un libro che ho letto tutto d'un fiato lo scorso dicembre e che mi ha veramente appassionato. Conosco Maria Teresa da circa tre anni, da quando sono approdata nella blogosfera, il suo blog è stato uno dei primi che ho cominciato a seguire con estremo interesse, perchè mi ha sempre fornito preziosi consigli, utilissimi per chi è posseduto dal folle demone che è la passione per la scrittura. Maria Teresa è una persona davvero speciale, una donna dolcissima, seria e affidabile, nonché una vera professionista, giornalista, blogger e autrice di tre romanzi a sfondo esoterico. Io li ho letti e apprezzati tutti e tre, ma devo dire che questo suo ultimo lavoro è strepitoso. Vi consiglio sinceramente questa lettura perché la storia è molto intrigante e mi ha fornito non pochi spunti di riflessione. 
Vi riporto la recensione che ho scritto su Amazon:
Il mistero è il filo conduttore di questo romanzo, un mistero in cui il lettore si immerge sempre più nel suo percorso di lettura, attraverso personaggi dai contorni inquietanti, attraverso enigmi da sciogliere e mondi da svelare.
Sono stata catturata dalla narrazione fluida e precisa dell'autrice che, con sapienza, svela lentamente i contorni della storia, la vita e il passato dei protagonisti, l'incrocio dei destini dei diversi personaggi, la lotta tra il bene e il male. Un romanzo lungo 500 pagine in cui non c'è mai il tempo di annoiarsi e che scorre benissimo grazie ai colpi di scena, alla suspense e all'intensità dei personaggi. Mi è piaciuto tutto di questo libro anche il fatto che, nonostante tratti di misteri esoterici, sia molto calato nella nostra realtà. Mi sono chiesta anch'io se la nostra vita abbia un senso e se non valga la pena cercare la nostra personale Valdiluna dove ritrovare la nostra interiorità più vera.
Sono riuscita a incuriosirvi? Spero di sì, intanto lascio la parola ai personaggi di questo bellissimo romanzo.

I personaggi del romanzo

Flavio
Trentenne inquieto e ombroso, lavora come ingegnere e sta per sposarsi. Vorrebbe dare una svolta alla sua esistenza, che gli appare senza senso e destinata a scorrere su binari prevedibili, ma non riesce a far comprendere il suo disagio alla fidanzata né al suo migliore amico. Ama andare in moto, simbolo di una presunta libertà che non sa come raggiungere. Vive da solo, figlio di genitori divorziati. Detesta la routine, gli obblighi sociali, le istituzioni. Secondo la madre e gli amici è incapace di impegnarsi in una relazione. Per placare l'irrequietezza, trascorre le ore notturne in un parco cittadino. Una sera si accorge di essere seguito e nel contempo riceve una telefonata che lo avverte di stare attento perché qualcuno lo sta cercando. Subito dopo viene aggredito.
L’incontro con Lyra, una giovane senzatetto, cambia ogni prospettiva e lo catapulta in situazioni che gli fanno mettere in discussione l’intera realtà.
Dice di sé
Mi sento come intrappolato in una zona grigia, né felice né infelice.
Dicono di lui
Milena: Sembra che non gli interessi nulla, a volte è così indolente, apatico...
Lorenzo, amico di Flavio: Penso che si ridurrà come uno di quei folli che si mettono per strada a gridare contro la società e il governo, che bestemmiano contro il riscaldamento globale e gli additivi chimici!
 
Foto di Bruce Mars (fonte Pexels)





Lyra
Giovane donna che vive in una casupola diroccata in un parco cittadino.  Sopravvive di espedienti con l’aiuto di un paio di balordi e baratta i suoi preparati curativi con cibo e altri beni. La chiamano “la Vichinga” per il suo aspetto: alta e magra, capelli rossi, pelle e occhi chiari. Di lei si dice che è una guaritrice, ma che è anche pericolosa.
Cresciuta da una madre affetta da un disturbo della personalità, risulta scomparsa da casa da quando aveva sei anni, probabilmente rapita da uno scrittore dell’occulto.
Ingenua, timida, riservata, poco incline ai compromessi. Si nasconde da qualcuno che la terrorizza. Restia a confidarsi sul proprio passato, ha un unico desiderio: riavere ciò che ha perduto.
Dicono di lei
Un altro senzatetto:  Lo sanno tutti che può curare, ma può anche compiere malefici.
Carla: Così fragile e ignara del mondo...
Foto di Xan Griffin (fonte Unsplash)




Masterwen
Scrittore di libri occulti, principale sospettato nella scomparsa di Lyra. Di lui si sa poco e niente, non si conosce neppure il vero nome; in rete non ci sono dettagli biografici, né immagini. Popolare a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, si è reso irreperibile dopo il coinvolgimento nella losca vicenda di Lyra e anche i suoi libri sono stati ritirati dal commercio.
Secondo qualcuno sarebbe indiziato come possibile leader di una setta, dopo essere entrato in contatto con una serie di persone, tutte scomparse.
Alcune fonti dicono che ha una settantina d’anni, porta sempre occhiali molto scuri e ha una personalità ambigua. Qualcuno dubita persino che esista davvero.
Dice di sé
Quando si vive in bilico tra due mondi, si finisce per non appartenere più né a uno né all’altro.

Fonte Pixabay


Milena
Milena è la fidanzata di Flavio. Ha trent’anni, insegna in una scuola privata, è la tipica ragazza di buona famiglia cresciuta da genitori benpensanti e un po’ rigidi. Impegnata a organizzare le nozze, non si accorge dell’infelicità di Flavio. Si illude di avere la propria vita sotto controllo.
Insieme a Rocco, il fratello di Lyra, è impegnata a scoprire cosa sta succedendo a Flavio, senza rendersi conto che una rete di misteriosi eventi si sta stringendo anche intorno a lei.
Nasconde un segreto di cui si vergogna moltissimo.
Dicono di lei
Flavio: È una ragazza come tante.
Linda, la madre di Flavio: Un po’ troppo perfettina...
Lyra: Deve essere una di quelle donne che sognano fin da piccole il matrimonio, che coltivano da sempre fantasie su come sarà il giorno più bello della loro vita.

Foto di Ivan Obolensky (fonte Pexels)

Rocco
Fratello gemello (dizigote) di Lyra, dalla quale è stato separato da piccolo. È diventato ispettore di polizia a ventisei anni. Dopo aver ricevuto un video anonimo, ha cominciato a indagare in via non ufficiale sulla scomparsa della sorella. Durante le investigazioni scopre che Lyra non è la sola persona sparita in città in circostanze misteriose. Razionale, ma molto sensibile, gentile e sempre un po’ malinconico. Farebbe qualsiasi cosa pur di riportare Lyra a casa.


Foto di Rene Asmussen (fonte Pexels)


Marcella
Misteriosa donna dalla quale Lyra è terrorizzata. Ossessionata dal passare del tempo, cinica, sadica, molto vendicativa. Cura in modo maniacale l’aspetto fisico. Insofferente alle restrizioni e ai limiti morali.
È a capo di un gruppo che si fa chiamare Olimpo. Pronta a qualsiasi cosa pur di ottenere ciò che vuole per sé e la sua combriccola. Si dice che sia dotata di poteri paranormali molto insidiosi.
Dicono di lei
Lyra: È una persona subdola e manipolatrice. Ha il male dentro. 
Milena: C’è qualcosa di artificioso e sottilmente intimidatorio in lei.


Foto di Angelina Litvin (fonte Unsplash)


Trama di “Come un dio immortale”
Aggredito in un parco cittadino, Flavio si risveglia nella baracca di una giovane senzatetto, Lyra. Dopo essersi presa cura di lui per tre giorni, la donna lo manda via in modo brusco.
Tornato a casa, per Flavio nulla è più come prima. Il rapporto con la fidanzata va a rotoli, mentre crescono la passione e l'ossessione per la misteriosa Lyra. Indagando, Flavio apprende che a sei anni è scomparsa da casa senza lasciare tracce. Il suo caso però non è l’unico in città. Negli ultimi vent’anni, altre sei persone sono sparite nel nulla, e tutte erano collegate a un noto scrittore dell’occulto.
Convinto che Lyra sia scappata da una setta, Flavio è deciso a liberarla dal suo oscuro passato. Ma quando scopre che dietro la sua storia si cela una verità del tutto diversa, comincia a capire di essere anche lui una pedina di un gioco più grande, iniziato cinquant’anni prima. Un gioco che si fa sempre più pericoloso e che lo costringerà a mettere in dubbio tutto ciò che sa della sua vita e della realtà che lo circonda.

Disponibile su Amazon in versione cartacea o ebook: 
al seguente link AMAZON
GRATIS con Kindle Unlimited

I primi capitoli sono liberamente scaricabili da qui: http://bit.ly/2yEF0Z9

Tappe precedenti del blog tour:
- 10 aprile Myrtilla's house di Patricia Moll - Presentazione del romanzo: sul blog Myrtilla's house

Il prossimo appuntamento è fissato per il 20 aprile sul blog Mite Ink di Renato Mite (Inchiostro Mite), per un dialogo.