Ho ricevuto come premio un Liebster Award.
L'avevo ricevuto anche in un altro anno ma non ricordo quale, quest'anno sono stata nominata dal Blog di
Ivano Landi che ringrazio di cuore.
E quindi prima di addentrarmi nel mese di agosto quando l'attività del blog subirà un rallentamento mi appresto subito a rispondere alle 11 domande
Ecco, per chi ancora non le conoscesse, le quattro regole inviolabili dell'award:
1.Ringraziare chi ti ha premiato e rispondere alle undici domande che ti sono state poste.
2.Premiare altri undici blogger che abbiano meno di 200 follower e che ritenete meritevoli.
3.Comunicare la premiazione nelle bacheche dei "vincitori".
4.Proporre a vostra volta undici domande.
Cominciamo con le risposte alla domande poste da Ivano:
1. Da quale pittore o scultore ti piacerebbe farti immortalare in un ritratto? (vale anche citare un artista del passato).
Se posso scegliere il grande Leonardo.
2. La tragedia occupa da secoli un posto più alto rispetto alla commedia nella considerazione degli uomini considerati di cultura. Questo vale per il teatro greco e elisabettiano come per il cinema. Si può quindi dire, parafrasando Kundera, che più qualcosa è pesante più è intellettualmente comodo da portare in giro?
Sempre, solo la leggerezza è insostenibile.
3
. Woody Allen dice, in un celebre momento del suo film Manhattan: Cosa rende la vita degna di essere vissuta?... Per me, Groucho Marx, per dirne una... e Willie Mays… il secondo movimento della sinfonia Jupiter [la quarantunesima e ultima di Mozart]... l’incisione discografica di Potatohead Blues di Louis Armstrong... i film svedesi, naturalmente… L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra... le incredibili mele e pere di Cézanne... i granchi serviti nella catena di ristoranti Sam Woo... Ti invito a sostituire nomi e opere a piacere e creare, sulla base di questo, il tuo personale elenco di cosa rende la vita degna di essere vissuta (può essere anche più breve o più lungo di così).
Direi sempre l'amore e l'amicizia, ma anche l'arte e tutti i piccoli piaceri della vita, il buon cibo, il buon vino, la visione delle bellezze naturali di cui siamo circondati e di cui spesso ci dimentichiamo.
4. Quale fiaba associate più di tutte le altre alla vostra infanzia?
Le avventure di Pinocchio, era la favola che mi piaceva di più, da piccola ero un maschiaccio, non mi sono mai sentita né Cenerentola, né Biancaneve e il burattino discolo mi faceva sorridere, poi con l'adolescenza è arrivata anche la passione per Edoardo Bennato e il suo "Burattino senza fili" a completare l'opera.
5. Un mostro sacro della letteratura, uno dell'arte e uno del cinema, anche se già passati a miglior vita, che secondo te avrebbero reso un servizio più utile a zappare la terra...
Domanda difficile, dopo averci pensato un po' direi
mostro sacro della letteratura: mi mancano troppe letture per poter scegliere.
mostro sacro dell'arte: forse non capisco niente di arte moderna ma sono andata a vedere la mostra di Mirò e proprio non mi ha appassionato...
mostro sacro del cinema: David Lynch, i suoi film li trovo insopportabili e incomprensibili.
6.
Dì solo
no ai Valori della Famiglia
Un giorno che
vai per strada
e vedi un carro funebre
con una bara,
seguita da un’auto piena di fiori
e da limousines;
sai che il giorno è favorevole
e che i tuoi piani avranno
successo;
ma il giorno che
vedi una sposa e lo sposo,
e una festa di nozze,
fa’ attenzione;
guardati bene,
può essere un cattivo segno.
Dì solo no
ai valori della famiglia,
e non lasciare
il lavoro quotidiano….
Questo è l’inizio di una lunga poesia di John Giorno, da lui composta il giorno della morte di William S. Burroughs. Gliela sentii recitare (in italiano) molti anni fa, a un reading di poesia beat. Sei d'accordo con lui o no? Viva o abbasso i valori tradizionali?
Ciò che è tradizionale non è necessariamente un bene.
7. Ti sentiresti più a tuo agio ad abitare una casa progettata da Antoni Gaudì o una progettata da Frank Lloyd Wright?
Sicuramente Gaudì, amo i colori e le forme arrotondate
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Parc Guell |
8. Disponi nell’ordine dal preferito al meno preferito i seguenti generi letterari, da me elencati in ordine alfabetico: Erotico, Fantascienza, Fantasy, Giallo, Horror, Noir, Rosa, Storico, Western.
Ok, d'accordo, ho capito. Basta domande pese…
Rosa, Giallo, Noir, Erotico, Fantascienza, Storico a seguire il resto. Però dipende anche da come sono scritti, a volte ho letto libri di un genere che non prediligevo ma che mi sono piaciuti molto, tutto dipende dallo stile dell'autore.
9. Qual è il tuo rapporto con i moderni blockbuster cinematografici?
Non sono prevenuta a priori, dipende dal genere.
10. Metti di trovarti a partecipare a una serata di visioni obbligate ma a maggioranza democratica tra amici, voti per un classico Disney o per un anime giapponese?
Classico Disney.
11. Bevi acqua contaminata e all'improvviso ti salta in testa l'idea di fare il cosplayer (si scherza, eh?). Quale personaggio dei fumetti e/o dei cartoni animati scegli di omaggiare?
Sempre Paperino. Quack!
Bene ho risposto alle domande e dovrei farne 11 a mia volta nominando 11 blogger.
Ecco le mie domande:
1. Se potessi scegliere di vivere in una città diversa dalla tua, quale sceglieresti?
2. Cosa chiederesti al genio della lampada? Mi raccomando solo tre desideri e in che ordine?
3. Chi porteresti con te su un isola deserta?
4. Dieci libri che porteresti sull'Arca di Noè in caso di diluvio universale...
5. Devi fare un viaggio, dove ti piacerebbe andare?
6. In quale personaggio storico vorresti reincarnarti?
7. Siamo soli nell'universo?
8. Il titolo di un film che non vi stancate mai di riguardare.
9. La canzone della vostra vita o, almeno, degli ultimi anni.
10. Potete viaggiare nel tempo, in che anno scegliereste di tornare?
11. Non so più cosa chiedere...dove andate in vacanza questa estate?
Dovrei nominare 11 blogger ma molti dei blogger che conosco sono già stati citati, quindi ne nominerò solo alcuni e siccome fa caldo e agosto si avvicina chi vorrà mi risponderà...
Ecco le mie nomination