martedì 31 dicembre 2024

Le mie letture 2024

 

Immagine creata da Goodreads in base alle mie letture 2024

Siamo giunti alla fine del 2024, un anno che cerco di ripercorrere anche attraverso le mie letture. Ho letto molto, principalmente eBook presi in prestito dalla biblioteca digitale, poiché non volevo spendere oltre dieci euro per un eBook. Ho fatto alcune eccezioni, acquistando libri in offerta o che desideravo possedere, come “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio, o opere di blogger che seguo. Tuttavia, la mia scelta principale è stata il prestito.


Questo è stato un anno speciale, poiché ho raggiunto il traguardo dei sessant’anni. Pur non amando festeggiare i compleanni, mi sono trovata coinvolta da un gruppo di amici coetanei a celebrare questa ricorrenza. Per non fare la guastafeste, mi sono lasciata trascinare dall’entusiasmo del gruppo, partecipando alla festa organizzata sabato 5 ottobre.


È stato un anno impegnativo, ricco di difficoltà lavorative e sfide crescenti. É stato soprattutto un anno in cui ho perso un po’ il senso delle cose; questo continuo correre mi è sembrato sempre più privo di significato, al punto che spesso mi sono allontanata da molte attività, come scrivere, leggere e condividere.

Il mese di dicembre è stato pesante, segnato da una fastidiosa influenza che ha mandato all’aria i pochi programmi che mi ero prefissa. 

Le migliori letture hanno riguardato la serie di Filippo Venturi sull’oste bolognese, letture che mescolano giallo, umorismo e riflessioni sulla realtà. Altri romanzi che ho apprezzato sono: “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio, ultimo della serie sull’avvocato Guido Guerrieri, “Sono esaurita” di Sophie Kinsella che, in chiave umoristica ma non troppo, affronta il tema del burnout lavorativo, vortice in cui siamo tutti un po’ invischiati nostro malgrado, ne ho parlato Qui, “Cuore Nero” di Silvia Avallone una storia forte sul tema della rinascita dopo aver conosciuto il male, subito o compiuto, nella sua forma più estesa e violenta. Ottimo esordio il romanzo di Roberta Recchia “Tutta la vita che resta”, anche questo un romanzo molto intenso su una grande tragedia familiare. A dicembre ho letto meno perché mi sono concessa una pausa dalla lettura, tanto che, a parte un romanzo di Donato Carrisi che stavo finendo, l’unico libro che ho deciso di leggere per “alleggerirmi” l’anima è stato il fumetto di Inagheshi che apprezzo molto già seguendo il blog.

E così, mentre questo 2024 sta per chiudere, vi lascio con la lista dei libri letti in ordine cronologico, non mi resta che salutarvi e augurarvi il meglio per il nuovo anno che verrà. 



LETTURE 2024
Gennaio
1. Il pozzo della discordia di Cristina Rava (Apple 1,99)
2. È l’umido che ammazza di Filippo Venturi (Emilia digital Library)
3. La ragazza dagli occhi di carta di Ilaria Tuti (Apple racconto gratuito)
4. La confraternita delle ossa di Paolo Roversi (Emilia digital Library)
Febbraio
5. Buio di Dacia Maraini (Emilia digital Library)
6. Sento i tuoi passi di Maria Teresa Steri (Amazon 1,50)
Marzo
7. L’orizzonte della notte di Gianrico Carofiglio (Apple 10,99)
8. L’educazione delle farfalle di Donato Carrisi (Emilia Digital Library)
9. Blue Tango  di Paolo Roversi (Apple 3,99)
10. Mattino e sera di Jon Fosse (Emilia digital library)
11. Chi si ferma è perduto di Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone (prime Amazon)
Aprile
12. Sono esaurita di Sophie Kinsella (Emilia digital Library)
13. Mistral di Riccardo Bruni (Amazon 1,50)
14. Dalla parte delle bambine di Elena Gianini Belotti (Emilia digital library)
Maggio
15. Tutti i particolari in cronaca di Antonio Manzini (Emilia digital library)
16. Graffiti di Giorgio Faletti (Emilia Digital Library)
17. La luna e i falò di Cesare Pavese (Emilia digital Library)
Giugno
18. Dieci motivi per uccidere di Raffaele Malavasi (Apple 1,99)
19. La briscola in cinque di Marco Malvaldi (Prime gratuito)
Luglio 
20. Cuore nero di Silvia Avallone (Emilia digital Library)
21. L’ipotesi del male di Donato Carrisi (Apple 2,99)
22. Acqua morta. Un’indagine del commissario Albani di Michele Catozzi (Emilia digital Library)
Agosto
23. Il delitto della finestrella di Filippo Venturi (Emilia digital Library)
24. La rivolta delle Cariatidi di Petros Markaris (Emilia digital Library)
25. Le mogli hanno sempre ragione di Luca Bianchini (Emilia digital Library)
26. Di morte e d’amore di Stefania Crepaldi (Apple 1,99)
27. Quello che ti nascondevo di Marina Di Guardo (Emilia digital Library)
28. Quattro etti d’amore, grazie di Chiara Gamberale (Emilia digital Library)
Settembre 
29. Il club dei filosofi dilettanti di Alexander McCall Smith (Emilia digital Library)
30. Chiusi fuori di M. Malvaldi e S. Bruzzone (Prime gratuito)
31. La ragazza di neve di Javier Castillo (Emilia digital Library)
Ottobre
32. Lacrime di coccodrillo di Valeria Corciolani (Prime gratuito)
33. Sorelle sbagliate di Alafair Burke (Emilia digital Library)
34. Ritorno nella valle degli angeli di Francesco Carofiglio (Emilia digital Library)
35. C’è un cadavere al bioparco di Walter Veltroni (Emilia digital Library) 
Novembre 
36. Il gioco dell’anima di  Javier Castillo (Emilia digital Library)
37. Tutta la vita che resta di Roberta Recchia (Emilia digital Library) 
38. Fervore di Tony Lloyd (Emilia digital Library)
39. Un uomo mi ha chiamata tesoro di Morena Fanti (Amazon 0,99)
40. Tutto è qui per te di Fabio Volo (Emilia digital Library)
Dicembre 
41. Dorogomi Dante di Inagheshi (Amazon 2,99)
42. La casa dei silenzi di Donato Carrisi (Emilia digital Library)

sabato 7 dicembre 2024

Tutto scorre

 

Non sono più quella di ieri, non so come sarò domani, ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri.
Alda Merini 


È un periodo un po’ calante in cui la mia priorità non è scrivere sul blog, ogni tanto provo a buttare giù una bozza poi mi mancano le parole, le idee e anche il senso. Sono successe alcune cose che mi hanno portato lontano. Lo scorso mese è morta Bianca, una mia collega di 55 anni, ha avuto un malore a settembre per una malattia grave e fulminante, di cui non era a conoscenza, e non si è più ripresa. Pensiamo di essere eterni, invece siamo appesi a un filo sottile che può spezzarsi all’improvviso.

In fondo, lo sappiamo: non siamo eterni. Eppure non ci pensiamo. Viviamo immersi in mille battaglie, progetti e ansie. Ed è giusto così: se pensassimo costantemente alla morte, saremmo paralizzati dalla paura, incapaci di agire.

Di Bianca mi resta impresso soprattutto il suono della sua risata. Nei momenti più difficili del lavoro, quando eravamo sommersi da urgenze e scadenze impossibili, lei arrivava con una battuta e scoppiava a ridere. Anch’io finivo per sorridere, e in un attimo la tensione si dissolveva, rendendo la giornata un po’ più leggera.

I ricordi sono strani. Scelgono cosa conservare: frammenti di immagini, suoni, sensazioni. Alcuni prevalgono, mentre tutto il resto svanisce.

Ci sono poi le solite corse di fine anno, ma non voglio sembrare un disco rotto: ormai sul lavoro è la norma. Ultimamente, però, mi ritrovo a correre anche con le letture. La biblioteca digitale concede solo quindici giorni per il prestito degli ebook, e alcuni libri che avevo prenotato sono arrivati quasi contemporaneamente. Così ho dovuto affrettarmi a finirli in tempo, al punto da provare una leggera nausea da lettura.

Finora ho già letto 40 libri, e penso che a dicembre mi prenderò una pausa o acquisterò qualche libro da leggere con più calma. Non sono sicura che leggere in modo compulsivo sia davvero utile: a volte i libri vanno centellinati e assaporati con lentezza.

Per esempio questa settimana volevo scrivere un post, ma sono stata rallentata dalla lettura di un eBook il cui prestito scade domani. Alla fine ho scritto solo poche righe e pochi pensieri sparsi su questo momento, forse va bene lo stesso. 

Il nostro tempo scorre in un perpetuo mutamento, un flusso incessante a cui non possiamo opporci. Di fronte a questa realtà sempre più complessa, forse l’unica via saggia è accettare il cambiamento come una costante universale, riconoscendo l’inutilità di resistervi. Possiamo solo cercare di cogliere il fluire del tempo e dei momenti fugaci, afferrando l’attimo prima che svanisca, vivendo con consapevolezza e, quando possibile, con gioia.


Fonti immagini: Pixabay