sabato 18 gennaio 2020

Il tempo delle mail


Va bene, è chiaro che ho voluto giocare con il doppio senso del titolo basandomi su un vecchio film della mia adolescenza "Il tempo delle mele", ve lo ricordate?
Ma quanto tempo perdiamo a leggere le mail? Lo avete mai quantificato? 
Non parlo delle mail utili, cioè quelle che vogliamo leggere perché ci interessano davvero, la mail di un amico, di notifica di un articolo di un blog, di una comunicazione importante. Parlo di quelle mail inutili, talora inopportune da cui siamo bersagliati, alcune sono anche di notifica di qualcosa che non ci interessa assolutamente.
Tipo quella di facebook: il tuo amico Tizio si trova dalle tue parti, mandagli un saluto. Inquietante no? Facebook mi avverte che qualcuno con cui sono amico su facebook sta passando vicino casa mia, effetto della geolocalizzazione. 
E perchè mai Tizio, che sta passando vicino casa mia, dovrebbe desiderare un mio saluto via facebook?
Magari lui sta semplicemente facendo una passeggiata per i fatti suoi e vorrebbe anche restare per i
fatti suoi. Atroce dilemma mio oltre che di Tizio. Il dilemma lo risolvo sempre ignorando la notifica di facebook, cosa che immagino facciano anche gli altri, salvo stalker e simili individui con cui é bene non condividere l'amicizia virtuale. 
Io credo - ma forse mi illudo - che, sotto questo aspetto, un tempo la vita fosse più facile.


Torniamo alle mail, con il Black Friday, ma non solo, ho ricevuto migliaia di offerte di sconti per comprare di tutto! 
Aimè ricevo anche offerte promozionali di cose di cui ancora non sento il bisogno, per esempio prove gratuite o sconti esagerati per l'acquisto di apparecchi acustici, confezioni per le piccole perdite urinarie, cure per la prostata (e qui sorgono dubbi sulla mia identità sessuale), vi risparmio quelle più...ambigue. 
Tutte le volte che mi collegavo alla posta personale perdevo almeno cinque minuti di tempo a cancellare i vari groupon, groupalia, ripley perù (sito assurdo a cui mi sono ritrovata iscritta a mia insaputa).
Cosa che continua anche senza Black Friday o saldi speciali. 
Il bello è che invece le mail che voglio ricevere finiscono sempre nello spam (come le notifiche di blog a cui sono iscritta) e devo andarle a recuperare. Non sono sicura che tutta questa connessione ci faccia bene, ho l'impressione che troppo spesso ci distragga dagli obiettivi concreti della vita che vorremmo. 
Chi avrebbe mai detto che il tempo delle mele degli anni ottanta sarebbe diventato il tempo delle mail prima e il tempo dell'apple poi. Mah, chissà quale sarà il tempo in cui finiremo.
La verità è che se avremo ancora delle mele o, degli alberi di melo, ma va bene anche un altro frutto purché ci siamo degli alberi nel nostro futuro, visto che sembra sempre più difficile crederlo, ne saremo felici.

Voi cosa ne dite?




20 commenti:

Sandra ha detto...

Il tempo delle mele, tutte innamorate di Pierre Cosso. Non ricevo così tante mail forse perché non sono su Facebook né iscritta ad alcun blog. Le promozioni forniscono nella cartella promozioni direttamente e tutto sommato riesco a gestire tutto

Ariano Geta ha detto...

Io le considero un "prezzo" da pagare in cambio del servizio gratuito. In teoria tutti i gestori di servizi di posta elettronica potrebbero dire: ok, da oggi si paga l'abbonamento. Invece, tutto gratis. Io faccio finta (perché in effetti non è proprio così) che lo spam sia come gli spot pubblicitari nelle TV private, e lo sopporto.

Giulia Lu Mancini ha detto...

In realtà da facebook ricevo meno mail rispetto ai vari groupon e simili, le notifiche dai blog sono volute perché mi sono iscritta appositamente per riceverle, poi su alcuni blog ci passo spontaneamente tipo il tuo. Comunque ci sono dei giorni che apro la posta e ci sono 50-60 mail che cancello almeno per un terzo...
Pierre Cosso era proprio il ragazzo che piaceva alle adolescenti, me compresa!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Anch'io le sopporto, però credo che essendo troppe sia controproducente perché le cancello in automatico e non mi soffermo a guardare se c'è davvero qualcosa di interessante, come con la pubblicità della TV che o cambio canale o tolgo l'audio e faccio altro finchè non finisce.

Grazia Gironella ha detto...

Io mi ingombro la casella di posta principalmente con i siti cui mi iscrivo per mio interesse - interesse che però si rivela poco compatibile con il mio tempo, così finisco con il disiscrivermi subito. Per quanto riguarda gli sconti, qualche giorno fa ho sentito su Radio 24 l'intervista a una tizia che ha fatto degli sconti e dei coupon quasi un mestiere e, in un modo che non ho fatto in tempo a capire, ogni mese risparmia quattrocento euro sulla normale spesa! Se ne sentono di cose incredibili...

Giulia Lu Mancini ha detto...

In effetti risparmiare con i coupon della spesa è un vero mestiere, così almeno pare accada in America, ogni tanto guardo un programma intitolato "Tutti pazzi per la spesa" incredibile davvero. In Italia invece per usufruire di un buono soesa di solito c'è una spesa minima da garantire, mah. Con groupon comunque c'è un grande mercato, io un paio di volte ho comprato dei buoni per dei ristoranti e ho mangiato male, quindi non ne ho comprati più; ho provato a disiscrivermi, ma non ci sono riuscita...

Luz ha detto...

Ma perché farsi del male permettendo notifiche di quel tipo da Facebook? :D

Giulia Lu Mancini ha detto...

A dire il vero, negli ultimi tempi non mi arrivano più, nessun amico passa più vicino casa mia. O non so come ho corretto le impostazioni o le ha abolite facebook per la privacy. Chissà. Alcune notifiche di facebook mi interessano perché connesse alla mia pagina, quindi per il resto sopporto... :D

Maria Teresa Steri ha detto...

Io ho rimosso tutte le notifiche via mail di Facebook, quindi da quel fronte non sono subissata di messaggi. Però me ne arrivano molti altri sgraditi. In generale devo dire di non amare molto le mail, anche se quando sono venute fuori per la prima volta (parlo di molti anni fa), le trovavo un ottimo mezzo di comunicazione. Purtroppo arriva così tanta roba nella casella che devo dedicare molto tempo per smistarla e questo mi fa poco piacere. Insomma, ti capisco.
Bello il titolo del post, anche per me quel film è stata una pietra miliare della mia adolescenza ^_^

Nadia Banaudi ha detto...

Preferivo il tempo delle mele che faceva battere il cuore a quello delle mail che fa girare... Io ormai guardo una volta a settimana la mail per svuotarla e mi domando sempre di più se qualche mail inviata ottenga il risultato sperato.

Barbara Businaro ha detto...

Mah...io tutto questo problema di mail non ce l'ho. Ne ricevo tante sì, ma tutte volute. Se un servizio non mi interessa non mi ci iscrivo. Se lo seguivo ma nel frattempo ho cambiato abitudini e non mi serve più o i contenuti sono scaduti, mi cancello. È obbligatorio mettere il link apposito in calce ad ogni mail, basta un click. Dai social ricevo solo le notifiche cje ho impostato io, si perdono 5 minuti una volta sola e basta. E per inciso, non ho mai ricevuto notifica del passaggio di un amico perché mai e poi mai rilascio il consenso per la georeferenziazione. Dove vado sono cavoli miei. Nemmeno salvo la cronologia del navigatore.
Per me invece il tempo delle mail ha una nota positiva: senza perdere troppo tempo, con un paio di mail, gestisco parecchie cose. Ai tempi dei miei nonni ci sarebbero voluti mesi! :)

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Non ricevo molte mail e sicuramente si sono ridotte rispetto a qualche anno fa, quando la mancanza di filtri era devastante: molte andavano nel cestino ma altrettante finivano nella tua posta. Ho tolto tutte quante le notifiche a Fb e anche da molti siti e blog, preferisco andare a vedere di volta in volta eventuali risposte o novità. Rifiuto per principio anche i gruppi whatsup, anche di quelli dell'università: non ho tempo per ricevere e leggere badilate di messaggi. Preferisco la conversazione a tu per tu! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Che ricordi scatena quel film, soprattutto la colonna sonora, mi riporta a una sera di primavera in cui uscivo sperando di incontrare il ragazzo del mio cuore (che non ricordo neanche chi fosse, ma ricordo la sensazione di struggimento e attesa). Ovviamente amore non corrisposto! Bene tornando al presente, ho disattivato diverse notifiche, ma molte le ho lasciate perché collegate alla pagina. È comodo mandare una mail invece che una lettera, insomma è tutto più immediato oggi, non posso negarlo, ma sotto altri aspetti può diventare seccante ;)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Quando ci fu l'avvento di "Groupon" et similia mi iscrissi alla mailing list, perché speravo di trovare qualche occasione come sembrava facessero tanti miei amici e colleghi. Poi ho acquistato alcuni coupon e sono state delle ehm...fregature, insomma ho smesso subito di acquistare dei buoni, ma ho provato più volte a disiscrivermi senza esito, dopo un po' tornavano le mail, così le cancello e basta...però ci sono ancora degli amici che comprano su groupon e sono contenti, sarò sfortunata io, chissà.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Tu sei esperta in informatica e sicuramente non fai gli errori che faccio io. Oggi ho provato a disiscrivermi a diverse mail, vediamo se funziona, l'ho fatto in passato e dopo un po' sono tornate. Negli ultimi tempi non ricevo più quella notifica di facebook, forse molti hanno cambiato le impostazioni della privacy. Qualche volta ho tolto la geolocalizzazione, ma se voglio vedere il meteo del luogo devo reimpostarla, così per pigrizia la lascio. Ovviamente anch'io preferisco la mail alla lettera con il francobollo di una volta, per carità non lamentiamoci. Quello che mi dispiace è che troppo spesso le mail che voglio ricevere finiscono nello spam, per esempio le notifiche del tuo blog finiscono tutte lì e se non mi ricordo di andare a controllare rischio di perderle oppure - come capita quasi sempre - finisco per commentare sempre in ritardo ;)

Giulia Lu Mancini ha detto...

I gruppi WhatsApp sono tremendi, anche lì ho tolto le notifiche, così li consulto solo quando voglio leggerli. Per le mail le scorro velocemente, leggo quelle che mi interessano e per le altre vado in modifica e metto "segna come lette". Comunque la conversazione diretta è un'altra cosa, hai ragione!

Barbara Businaro ha detto...

L'informatica è vasta e non comprende la gestione della privacy né come muoversi tra siti, newsletter, app e social vari. Su quelli ci devo sbattere la testa come tutti. Quando la richiesta di cancellazione non funziona, si manda una mail diretta e in base al GDPR e bla bla bla si chiede l'immediata cancellazione dei propri dati personali, nella fattispecie dell'indirizzo email. GDPR è diventata una parolina magica. ;)
Per il meteo, non so cosa usi come servizio, ma con l'app di 3bMeteo o Meteo.it il posto lo inserisci tu senza lasciare che ti geolocalizzino (anche perché se sono a Milano ma voglio sapere che tempo fa a Padova non potrei). Sul fatto che le mail del mio blog finiscono in spam è presto detto: capita sovente che qualcuno segnala le mie mail come spam, probabilmente qualcuno si è iscritti con mail fittizia proprio per arrecarmi danno. L'unica maniera è dire al proprio gestore di posta che è un contatto fidato e da quel momento non dovrebbe finire più in spam. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Conosco la funzione di indicare come contatto fidato una mail che finisce nello spam, se mi collego alla mia posta personale dal pc solitamente lo faccio, in realtà dopo il lavoro leggo sempre la mia posta personale con l'app dell'Ipad dove questa possibilità non c'è (il mio iPad è vecchiotto magari i nuovi ce l'hanno, non so). Comunque le tue mail le recupero sempre, in più ho il tuo blog memorizzato tra i preferiti :)

Marina ha detto...

In verità, io ricevo poche mail indesiderate: ho annullato le notifiche di tutto e, per fortuna lo spam funziona per il 99% dei casi (tranne una volta in cui un amico mi ha fatto notare che era strano che io non rispondessi alle sue mail e ho scoperto che finivano nello spam, appunto). E comunque è vero che quando svuoto il cestino trovo di tutto, ma proprio tutto, pure proposte indecenti! :(

Giulia Lu Mancini ha detto...

Pensa che perfino al lavoro, dove c'è il centro elaborazione dati che controlla tutto e ogni notte fa il salvataggio dei dati e il monitoraggio delle mail per evitare virus e cose simili, mi ritrovo mail legittime che finiscono nello spam. Le proposte indecenti arrivano anche a me, finiscono nello spam ma non sempre, alcune mi fanno proprio un po' sorridere...