domenica 27 marzo 2016

Il rispetto delle regole e nuove avventure

Se rispetti tutte le regole, ti perdi tutto il divertimento. K. Hepburn

L'idea è nata quasi per caso, muovendomi infatti nei gruppi del web di cui faccio parte ho notato che oltre ai romanzi gli autori proponevano spesso anche molti racconti brevi, magari riproposti aggiornati e rieditati.
Così ho ripensato al mio racconto intitolato Il rispetto delle regole con il quale avevo partecipato anni fa a un concorso organizzato dal Club degli autori. 
Avevo finito da poco di frequentare i miei corsi di scrittura creativa e avevo cominciato a partecipare a concorsi letterari locali con brevi racconti. 
Poi avevo letto di questo concorso letterario per un racconto più lungo, non ricordo bene quante cartelle, doveva essere un racconto breve ma con una certa struttura, così partendo da un racconto di un paio di pagine ho scritto il seguito ed è diventato un racconto di circa dieci cartelle. 
Ho inviato il mio raccontino e poi me ne sono dimenticata.
Qualche tempo dopo, poco prima della fine dell'anno, trovo nella buchetta della posta una letterina che annunciava che il mio racconto era tra le opere segnalate dalla giuria con attestato di merito e mi invitavano a recarmi alla premiazione per ritirare il mio attestato di merito.
La premiazione era organizzata in un week end di fine gennaio e così assieme a una cara amica parto per ritirare il mio "Diploma di merito per opera segnalata dalla giuria Sezione Narrativa", riporto espressamente quanto scritto sull'attestato che ovviamente conservo tra le mie reliquie.
Passammo tra l'altro un allegro fine settimana tra premiazione presso la sala del teatro locale, la cena sociale con tutti gli autori presso il ristorante principale del paese e una gita mattutina domenicale nel mercato cittadino.
Vi riporto il simpatico racconto dell'esperienza dal mio vecchio blog:

Il teatro è pieno
tutti autori di qualche poesia, lirica o racconto
tutti in attesa di sentir chiamare il proprio nome
la strana sensazione di essere lì per errore
però siamo in ballo
BB mi sorride
gli occhi luccicanti per il raffreddore
io grata perchè è con me a condividere questa strana sensazione
orgogliosi tutti di esserci:
l’autore che ha vinto ben cinque premi,
vecchie signore poetesse di tempi lontani e perduti,
giovani ragazzi dall’aria spavalda
che mettono a nudo nella poesia il loro cuore spaurito,
il viaggiatore con l’antologia dei suoi appunti di viaggio,
la poetessa toscana felice solo di sentir leggere la sua poesia.
Una piccola emozione pervade anche me
nell'ascoltare la motivazione del mio racconto,
per un breve ma lunghissimo istante mi sento importante.

Fuori una nebbia fitta ci attende
Io e BB siamo quasi indecise sul da farsi
raggiungere il ristorante della cena sociale oppure no.
Saremo solo noi?donne di poca fede
nella sala del piano superiore del ristorante ci sono tutti
autori, organizzatori, ospiti e veline
ci sediamo al tavolo con il viaggiatore romano
e sua moglie - figlia di un diplomatico
che ci racconta della sua infanzia in Cile ai tempi di Pinochet,
la poetessa toscana e suo marito

che ci racconta di come la poesia la rende felice
e del loro prossimo viaggio per un adozione internazionale
io penso allo strano intreccio delle nostre vite
e a quante vite che sembrano dei romanzi
la cena sociale si è mostrata molto "socializzante"
e alla fine tutti torniamo verso il nostro albergo
l'unico e al centro città
che ci accoglie tutti lasciando fuori la nebbia.

Il mattino dopo pensiamo che non ci sia molto da fare
meditiamo se raggiungere Piacenza per fare un giro turistico
nonostante la nebbia
ma quando usciamo fuori
a parte la nebbia sempre presente
restiamo stupite da un'incredibile animosità
tutti intorno negozi aperti
gente che passeggia e si intrattiene
e il più incredibile mercato di paese che abbia mai visto
vendono davvero di tutto
io e BB avvolte dallo stupore siamo tentate da molti acquisti
il reparto alimentare però è quello che proprio ci conquista
Melegnano ha improvvisamente guadagnato molti punti
e così ci lasciamo tentare
da un piccolo assaggio di pesce fritto
da un breve passaggio dal bar enoteca “Uva viva”
che tanto ci ispirava e, direi, a ragione
peccato non potersi fermare di più ma il treno ci aspetta
e dire che abbiamo temuto di non poter ingannare il tempo nell’attesa
 
Non so se avete notato ma quella sera ho incontrato tra gli autori dei veri personaggi da romanzo. 
Rimuginando sul mio racconto pensavo che mi dispiaceva lasciarlo lì solo soletto e dimenticato, non perché lo consideri un capolavoro, ma perché per me ha rappresentato un piccolo e prezioso inizio.
Così l'ho revisionato, corretto, allungato di un capitolo e convertito in eBook.
In esso ho inserito anche i primi capitoli dei miei due romanzi, tanto per far conoscere anche un pezzo di quello che ho scritto dopo. Ho infine creato la copertina e stavo studiando come fare per inserirlo in iBooks o Amazon in forma gratuita, perché fino a qualche giorno fa su Streetlib non era possibile inserire eBook a prezzo zero.
Poi a sorpresa qualche giorno fa ricevo una mail in cui mi comunicano che, per un periodo sperimentale di sei mesi, anche su Streetlib è possibile inserire eBook gratuiti. 
Così visto che era già tutto pronto ho lanciato il mio racconto gratuito su tutti gli store.
Quindi se volete è a vostra disposizione, si legge anche in fretta essendo breve.
I link sono riportati di lato.

 
In questi giorni oltre a dilettarmi con i vecchi racconti, parlo al plurale ma no gli altri ve li risparmio, sto cercando di ultimare il mio terzo romanzo.
Ho diversi dubbi amletici: dove portare i miei personaggi nel finale, qual è il titolo giusto e infine non ho in mente un'immagine neanche vaga di quale potrebbe essere la copertina. Così, mentre continuo a scrivere, la mia mente svolazza nell'aria alla ricerca della giusta ispirazione.
Però la storia mi sta appassionando sempre di più, sono nella fase in cui mi sogno i personaggi anche la notte. E non solo. Mi sembrano veri e penso a loro come persone reali. 
Sono grave?
Forse no, sembra sia una fase che attraversano tutti coloro che amano scrivere.
Però è una fase che mi piace tanto, è quasi come essere innamorati.
 
E per concludere non mi resta che augurarvi buona Pasqua


10 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Buona Pasqu...etta (ormai è lunedì) ance a te :-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Ariano, buona giornata!

Monica ha detto...

Bella idea, brava! :)
Buona Pasquetta!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Monica, buona Pasquetta anche a te :-)

Ivano Landi ha detto...

Bene, ci tenevo a farmi un'idea sulla tua scrittura. Ti farò sapere.
Buona Pasquetta!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Oddio, spero che ti piaccia...almeno un po'.

Marina ha detto...

Gli auguri di Pasqua sono volati nell'aria di questi giorni, ma li ho captati, dunque grazie anche se in ritardo.
E tu lo sai che io sono una fedele lettrice degli amici scrittori che conosco, dunque leggerò anche il tuo racconto.
:)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grande Marina, so che su di te si può contare :-)
spero che il raccontino ti piaccia, il tema trattato è stato poi riproposto in parte nel mio primo romanzo. Buona lettura breve!

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Buona Pasqua anche a te, anche se è passata da due giorni gli auguri restano comunque validi. Non appena possibile leggerò anche il tuo racconto, grazie per il link. :-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Buona Pasqua carissima!
e buona lettura :-)