sabato 7 ottobre 2017

La copertina di Fragile come il silenzio su Art Over Covers



Fragile come il cuore umano, fragile come il silenzio



Scrivere un libro è come fare un lungo viaggio, al termine del quale si arriva a un traguardo il cui stendardo è rappresentato dalla copertina  che decidiamo di assegnare al nostro libro.
Essa è il vestito con il quale la nostra opera si presenta e deve essere rappresentativa della storia che viene raccontata in essa. Mai come questa volta ho sentito mia questa copertina, perché l’ho immaginata e desiderata per diversi mesi mentre scrivevo la storia, man mano che si delineava il percorso dei protagonisti nella ricerca della verità.
Grazie al suggerimento di Maria Teresa del blog Anima di carta ho scoperto Art Over Covers che è un sito che si occupa di grafica e in particolare di recensioni di copertine di dischi e locandine cinematografiche, da qualche tempo presenta anche una sezione dedicata ai libri e quindi non ho voluto lasciarmi sfuggire l’occasione di parlare della copertina di Fragile come il silenzio.


Eccovi quindi il link ART OVER COVERS dove si spiega come è nata l’immagine di copertina e cosa intendo evocare con essa.
Se volete, fatemi sapere le vostre impressioni! 


10 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Mi sembra una copertina di gran impatto, perfetta per un giallo / thriller.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Ariano, mi fa piacere che lo pensi, anch'io penso sia di impatto, ma sapere che fa lo stesso effetto anche agli altri è confortante.

Ivano Landi ha detto...

Come ti avevo già detto quando l'hai presentata sul blog, questa copertina mi pace molto. Adesso scopro anche che l'immagine è quella di un angolo di Bologna che ho percorso a piedi un'infinità di volte. Ti confesso che non lo avevo riconosciuto, anche se ora che lo hai indicato...

Giulia Lu Mancini ha detto...

Sì è il portico di piazza Santo Stefano, era una delle foto più adatte alla copertina perché era il più largo, anche se poi ne avevo fatte altre ma la scelta finale è caduta su quello. Poi con la sfumatura notturna e le altre immagini è meno immediato riconoscerlo. Grazie per l'apprezzamento Ivano.

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Ecco, ho commentato sul blog Art Over Covers. :) Ti riporto il mio commento: "A prima vista mi sembra una copertina molto ben concepita nell'impostazione e nel trattamento grafico. Il gioco delle volte del portico di Bologna e delle onde che da lì partono mi hanno ricordato le correnti non solo d'acqua, ma anche elettriche. Bello anche il taglio della parola SILENZIO da cui cola il sangue!"

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Cristina, mi piace molto il tuo commento, il gioco delle onde mi sembra molto bello, è un effetto pensato da Fox Creation così come la parola silenzio tagliata con le gocce di sangue, un bellissimo lavoro, un bel tocco da professionista. Ti rispondo anche sul sito Art Over Covers.

Nadia Banaudi ha detto...

Sono andata a commentare direttamente là, ma te lo dico anche qui. Molto interessante la tua spiegazione, e molto bella la tua copertina. Bravissima Giulia.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Nadia! Dopo vado a risponderti anche di là. Sono contenta che la mia spiegazione ti sia piaciuta. Quando Maria Teresa ha parlato di questo sito nel suo blog ho pensato subito che era una buona occasione, visto che la copertina l'avevo concepita personalmente, per fortuna realizzata grazie alla bravura della Fox Creation che ha interpretato bene le mie intenzioni e dato quel tocco in più.

Grazia Gironella ha detto...

Copertina molto professionale e convincente. Complimenti! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie carissima, mi rende felice il tuo apprezzamento :-)