lunedì 1 gennaio 2018

In ogni caso nessun desiderio

Ho smesso da tempo di desiderare semplici oggetti. Non ricordo esattamente quando questo è accaduto, mi sono resa conto però che se dovessi indicare a qualcuno un regalo da farmi non saprei bene cosa dirgli, i miei desideri sono tutti immateriali.
Forse non è del tutto vero, qualche desiderio materiale esiste ancora, ma niente che si possa regalare.
Questa premessa serve per dirvi che all'inizio di un nuovo anno sono sempre un po' in imbarazzo perché non so bene cosa desiderare, non so cosa sperare e cosa augurarmi. Soprattutto perché ogni volta che spero che qualcosa avvenga questa puntualmente non si realizza. Piccola o grande che sia.
                                        

Esiste una sorta di imponderabilità nella vita che nessun programma, precauzione o impegno potrà mai sovvertire. Forse per questo amo la scrittura, perché nella pagina scritta accade qualcosa di meno imponderabile, con la scrittura riesco a dare una direzione alla storia, non sempre è precisa e come la vorrei, ma una piccola spinta riesco a darla. L'unica direzione in cui sono sovrana almeno per un periodo e solo finché non scrivo la parola "fine".
Non pensavo di scrivere un post subito così all'inizio di questo 2018, pensavo addirittura di prendermi una pausa dal blog, poi però ho aperto il computer, dopo una settimana di lontananza, ed è sgorgato un capitolo nuovo di una storia e il mio umore nero, dovuto a una fine d'anno non facile, si è un po' rischiarato. I miei post saranno d'ora in poi un po' più liberi, forse senza nesso, forse o forse no, perché non voglio ingabbiarmi in percorsi obbligati. 
Buon anno a tutti e vi auguro di realizzare ogni vostro desiderio non espresso, quelli che non sapete ancora di avere.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto da Maria Teresa di questo fine anno brutto, non so di cosa si tratti ma spero che in qualche modo sia rimediabile, temporaneo e non legato a cose troppo gravi o definitive.
Per il resto grazie per gli auguri, sentiti, secondo me, libera, come faccio io, di scrivere post al volo, come oggi io volevo condividere il film che ho visto, ho cercato il trailer e l'ho postato, così si rimane sempre in contatto, in maniera molto spontanea e poco strutturata, per me è meglio. Ti auguro di realizzare piccoli o grandi desideri di scrittura e di viaggi nel nuovo anno appena arrivato.
Un abbraccio

Giulia Lu Mancini ha detto...

Buon anno a te Sandra, i miei problemi dovrebbero essere rimediabili spero, scriverò dei post al volo e con spontaneità, non che i post scritti finora non fossero spontanei, ma cercavo di dare una certa struttura o, almeno, ci provavo. Vengo a leggere il tuo post. Un abbraccio

Nadia Banaudi ha detto...

Cara Giulia la vita mette di continuo alla prova, spero che quanto ti è accaduto sia lieve e non incrini per nulla la fiducia nel futuro. Il nuovo anno dovrebbe essere clemente con tutti portando alla realizzazione i desideri ancora dormienti, ma certo non si possono chiedere miracoli. Solo non perdere mai la speranza e non farti trascinare dall'idea di non meritare quanto di buono ti sia dovuto. Se hai comunque deciso di seguire la spontaneità è di certo il modo migliore per dare voce alla vera te. E questo merita un plauso.

Ariano Geta ha detto...

Mi dispiace se ci sono stati dei problemi per te, purtroppo l'imponderabilità della vita di cui parli a volte può essere una mazzata alla schiena. Mi auguro che sia qualcosa di recuperabile e che i tuoi desideri si possano realizzare.

Barbara Businaro ha detto...

Buon anno Giulia, che le nebbie si diradino, di qualsiasi cosa si tratti. Dal punto di vista personale, nemmeno il mio 2017 è stato così fantastico, anni fa mi cadute un bel po' di tegole sulla testa, dici sarà niente e poi inizia a piovere, ti metti a riparare il tetto. Un'altra grossa tegola ad agosto, e allora capisci che cavoli sto tetto era pure fatto male! E nel mentre che stai faticosamente rifacendo il tetto nuovo, giù che nevicano... sassi! Un sasso grosso a metà novembre, il tetto un macello. Un destino beffardo di sicuro, ma anche qualcuno di molto egoista sulla mia strada. "Devi fare solo quello che ti fa stare bene" dice Caparezza. E quindi, come te, scrivo. E ai problemi cerco di pensarci il meno possibile! Sul tetto ci metto una rete per i sassi. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Vero cara Nadia, la vita mette sempre a dura prova...il fatto è che, anche quando i danni non sono irreparabili, se arrivano alla fine di un lungo percorso di ostacoli ed eventi poco piacevoli alla fine mettono ko.Io cerco semopre di vedere il bicchiere mezzo pieno, però non sempre ci riesco, grazie per il plauso...

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie per l'augurio Ariano, spero di recuperare con qualcosa di bello, servirebbe proprio.

Giulia Lu Mancini ha detto...

La canzone di Caparezza vorrei utilizzarla come slogan di quest'anno, chissà magari potrebbe funzionare. Le tegole sulla testa fanno davvero male e alla lunga le perdite dal tetto non aiutano affatto. l'idea della rete non è male :-)

Marina ha detto...

Buon Anno, Giulia.🥂 I bilanci non sono mai quelli che vorremmo, intanto il tempo passa e gli anni si accumulano. Tu lavori bene, scrivi tanto, fatti bastare le cose che sai fare meglio e che il 2018 porti solo ottimismo in ogni aspetto della tua vita.
Ti abbraccio. 🤗

Maria Teresa Steri ha detto...

Mi dispiace molto che questo anno sia stato così difficile per te e che anche il finale non si sia smentito. Ti auguro di tutto cuore che il nuovo anno sia diverso e che ti porti serenità e gioia. Capisco bene quello che dici sul desiderare cose immateriali, è così anche per me. Comunque c'è di buono che tu abbia trovato l'ispirazione per una nuova storia. Questo è bellissimo, no? Un abbraccio e ancora auguroni

Giulia Lu Mancini ha detto...

Cara Maria Teresa, speriamo che il 2018 porti dei miglioramenti, ho avuto un anno pesantissimo sotto l'aspetto lavorativo, avevo tre giorni di vacanza tra natale e capodanno e purtroppo, a causa di un grosso imprevisto (che mi ha portato anche un danno economico non da poco) non sono riuscita a riposarmi, mi sono solo stressata. Adesso l'umor nero sta passando...scrivere mi aiuta perchè diventa uno sfogo e dà qualche soddisfazione ogni tanto. Un abbraccio carissima.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Buon anno anche a te Marina. Di solito sono più ottimista, ma quest'anno sembra che questa mia predisposizione d'animo sia sia volatilizzata, ma vedrò di recuperare...chissà. Un abbraccio :-)

Grazia Gironella ha detto...

Mi dispiace davvero che tu abbia avuto problemi. Spero che siano tutti superabili, e che il nuovo anno ti porti i cambiamenti cui aspiri. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie cara sto cercando di risolvere i problemi, spero che il nuovo anno mi porti qualche evento positivo che mi ridia fiducia. Buon anno anche a te :)