sabato 28 maggio 2016

Liebster Award - II parte





Dopo il primo Liebster Award
in cui avevo risposto alle domande di Massimiliano e di Ariano, se volete leggere le risposte potete trovarle quiho ricevuto altre  quattro nomination da Ivano, Cristina, Maria Teresa  e Chiara, quindi ho pensato di fare un aggiornamento (ho già risposto nei commenti dei rispettivi blog ma ho pensato di riassumerle in questo post) non senza aver ringraziato prima i miei amici blogger Ivano Landi, Cristina M. Cavaliere,  Maria Teresa Steri  e Chiara Solerio

ed ecco di seguito le altre 44 risposte 

Le domande di IVANO

  1. Tra le culture extra-europee tuttora esistenti nel mondo quale vi attrae di più?
L’indonesia  misteriosa e suggestiva.
  1. A istinto, quale pensate che sia il vostro spirito animale o animale totem?                                                 Il mio spirito animale è sicuramente il gatto, lo so mi ripeto ma è così.
  1. Qual è la vostra poesia del cuore, se ne avete una?
Forse sono banale ma è A Silvia di Leopardi anche se L’Infinito viene subito al secondo posto.
  1. E la vostra canzone del cuore?
Wish you were here dei Pink Floyd.
  1. Sempre in tema musicale, quale sarà la prossima rockstar a tirare le cuoia nel 2016? (E se volete, già che ci siete, potrete anche partecipare al Totomorti)
Spero nessun’altro, mi piacerebbe puntare su qualche politico (avete notato che loro non tirano mai le cuoia?)  Nel momento in cui ho dato questa risposta non era ancora morto Marco Pannella, però è uno dei pochi politici ai quali non avrei augurato la morte, anzi era una persona che apprezzavo molto umanamente e politicamente.
  1. Domanda tris: L'ultimo libro che avete letto? Quello in corso di lettura? Il prossimo che avete in programma di leggere?
Ho appena finito di leggere Città di carta di John Green, in corso di lettura non ho ancora nulla sono in fase perlustrativa, avevo iniziato a leggere On writing di Stephen King dovrei andare avanti con quello…
  1. Domanda tris n. 2: Quale personaggio letterario vorreste avere inventato voi? Quale cinematografico? E quale dei fumetti o cartoni animati?                                                                                                   Rossella O’Hara anche cinematografico (Vivien Leigh era fantastica nella parte) Per i fumetti io amo Paperino, quindi direi lui…
  1. Se vi fosse concesso di realizzare un film tratto da un romanzo, quale opera letteraria scegliereste di adattare per il grande schermo?

La saga dell’amica geniale di Elena Ferrante (ma so che è già prevista).
  1. Qual è il libro che vi è più piaciuto ricevere in regalo nella vostra vita?
La nausea di Sartre.
  1. Per conoscere nuovi blog e blogger mi affido soprattutto a...?
L’istinto e la lettura dei commenti.
  1. Chiudo in bellezza, con la domanda intelligente: Vi trovate, per vostro piacere o per penitenza, a volere o dovere indossare i panni della cosplayer. Che personaggio scegliete?
La donna gatto.

Le domande di Cristina

1- Definisci con una breve frase il tempo della tua infanzia o quando eri pulzello/a.
Il tempo del possibile e della dolce incoscienza.
2- Qual è il motto che faresti incidere sul tuo scudo?
Nessuno può essere felice da solo (è un controsenso con l'amore per la solitudine, ma sempre soli non si può stare, nessun'uomo è un'isola).
3- Qual è il tuo rapporto con le regole in generale (verso il tuo comandante in capo, nel redigere i tuoi scritti e le tue missive, rispetto ai tuoi compagni d'arme ecc.)?
Le regole vanno rispettate se sono giuste, ma vanno condivise e capite se vogliamo far parte di una squadra.
4- Qual è/è stata la persona che ha influito di più nella tua vita, anche in senso negativo?
Mia madre per l’amore incondizionato e mio padre per l’onestà. Adesso entrambi abitanti dell'altrove.
5- Qual è il tuo rapporto con la nobile arte, intesa in tutte le sue forme (pittura, musica, scultura ecc.)?
L’arte è la parte creativa della mia anima.
6- Che cosa significa per te prendere in mano un libro e leggere?
Poter viaggiare con la mente e ritrovare una parte di me, quella capace di sognare credendoci.
7- Che cosa preferisci tra: a) romanzo, b) racconto, c) poesia e perché?
Non disdegno i racconti ma di solito prediligo il romanzo, ma una poesia che esprime un attimo sublime può essere impagabile.
8- Che cosa ti fa perdere veramente le staffe e partire lancia in resta?
L’ingiustizia, ma di questi tempi dovrei partire lancia in resta ogni giorno.
9- Che cosa ti placa l'animo maggiormente?
La buona musica.
10- Qualcosa di cui non potresti fare a meno nella vita.
La pasta.
11- Qualcosa che, nella vita, elimineresti volentieri (attenzione, ho detto "qualcosa" e non "qualcuno"!).
L’ansia.

La domande di Maria Teresa

1.Il genio della lampada esaurisce un tuo desiderio. Qual è?
A parte banalmente diventare ricca così potrei vivere di scrittura o meglio, scrivere senza preoccuparmi di dover guadagnare per campare, ma una cosa che mi piacerebbe chiedere sarebbe poter mangiare quello che mi pare senza ingrassare.
2. Come ti vedi tra dieci anni?
Spero in salute e con un successo letterario…ok basta anche solo la salute!
3.Come sei la mattina, appena alzato/a?
Stanca perché dormo poco, però nel week end sono rilassata.
4.Una parola che ti descrive?
Ansiosamente libera.
5.Il libro che porteresti su un’isola deserta?
Il mio ereader ma senza corrente non saprei come fare …
6.Credi nell’esistenza degli Angeli?
Sì, mi piace crederlo.
7.Il primo ricordo che hai di quando eri piccolo/a?
Io che gioco davanti alla porta di casa.
8.Un film che ti ha fatto piangere?
Uno solo? Nel nome del padre con Daniel Day –Lewis
I ponty di Madison County e Million dollar baby.
9.Se fossi un animale, saresti...?
Un gatto.
10.Un personaggio storico che ammiri?
Garibaldi.
11.In qualche epoca avresti voluto vivere? 
Questa anche se trasposta dieci anni indietro, ma con le tecnologie di adesso, non so se è possibile …

Le domande di Chiara 


1)       Qual è la scena più difficile che hai mai scritto/interpretato?

Nel mio ultimo romanzo c’è una scena in cui due personaggi che si stanno lasciando litigano, ho faticato a descrivere la tensione del momento senza trascendere nella banalità.

2)       Qual è la scena che pensi ti sia mai riuscita meglio?

Una scena del mio secondo romanzo in cui lei ritrova il ragazzo che ama dopo un viaggio pieno di incertezze e ansia perché non sa cosa aspettarsi.

3)       Quale dei tuoi personaggi ti piacerebbe avere come migliore amico?

Il protagonista maschile del mio ultimo romanzo.

4)       Quale autore ha rappresentato la tua più importante fonte di ispirazione?

Più di uno, nell’ordine Elena Ferrante, Daria Bignardi, Chiara Gamberale, Gianrico Carofiglio

5)       Di quale libro hai pensato "come vorrei averlo scritto io"?

Non ci ho mai pensato ma riflettendo forse Il danno di Josephine Hart è un romanzo che non ho mai dimenticato, ma anche L’amore che ti meriti di Daria Bignardi e letto di recente.

6)       Qual è il personaggio più odioso fra quelli incontrati nel tuo percorso di lettore/lettrice?

Per motivi diversi Lucia Mondella e Don Rodrigo de I Promessi sposi

7)Tre libri da portare su un'isola deserta.

Tre libri che non ho ancora letto (al momento ne ho tanti sul mio Ipad, solo che su un’isola deserta non c’è corrente)

8)   Tre libri da mettere al bando perché "culturalmente pericolosi"

Non saprei anche perché credo sia giusto che ognuno si faccia una sua personale opinione leggendo quello che vuole

9)   L'errore che fai più di frequente quando scrivi.

A parte i refusi, i termini ripetuti, infatti quando rileggo faccio molte modifiche.

10) Cosa faresti per avvicinare un bambino alla lettura?

Gli regalerei tante favole illustrate o fumetti divertenti.

11) Quale archetipo narrativo rispecchia maggiormente la tua personalità?

L’araba fenice che risorge dalla proprie ceneri.


17 commenti:

Ariano Geta ha detto...

"Wish you were here" piace tanto anche a me.
Con me i fumetti hanno funzionato: ne leggevo tanti da bambino, pian piano sono passato alle enciclopedie e poi alla letteratura.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Secondo me è una canzone bellissima, ma tutto l'album è fantastico, all'epoca ho consumato la cassetta e ho ricomprato il cd. I fumetti sono un ottimo approccio alla lettura, sarà che anch'io ho cominciato con le favole, poi topolino, paperino e Diabolik, ho continuato a leggerli alternandoli ai libri fino a venticinque anni poi ho smesso, anche se ogni tanto mi piace ancora leggere saltuariamente qualche storia Disney.

Ivano Landi ha detto...

Anch'io ho nel cuore quell'album dei Pink Floyd. L'ho anche messo in uno dei miei post dedicati a elencare la musica che mi ha "formato" nella mia giovinezza.
E riguardo ai fumetti, ho avuto anch'io più volte la conferma che chi ne leggeva molti da bambino è poi diventato un lettore forte da adulto. Diverso è il modo in cui avviene il passaggio: c'è chi li abbandona completamente in favore dei libri e chi invece continua a leggerli, alternando libri e fumetti. Io, come credo si evinca dal mio blog, appartengo alla seconda categoria di persone :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Infatti dal tuo blog si capisce bene :) ma anche i fumetti sono una bella forma di lettura anche da adulti.


azzurrocielo ha detto...

Io ho cercato di trasmettere ai miei figli l'amore per la lettura, ogni sera leggevo loro le favole, poi le inventavo per loro scrivendole perchè ogni sera poi dovevo ripeterle e guai se per errore cambiavo anche una sola parola!!!!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Che brava Azzurrocielo, scrivere favole deve essere molto bello e soprattutto indice di un animo sensibile. I tuoi figli avranno sicuramente apprezzato :-)

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Per un attimo ho avuto un déjà vu nel leggere le risposte alle mie domande, poi mi sono ricordata che le avevi già riportate sul mio blog! Quindi mi sono rassicurata di non essere andata "fuori registro" come il mio solito.

Grazie ancora di aver risposto alle mie domande. In generale, leggendo le altre risposte, vedo che ricorrono molto due parole: gatto e ansia. :-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Gatto e ansia sono davvero ricorrenti :-)
In questi giorni in me prevale l'ansia... Ho pensato di fare un post riassuntivo, mi sembrava giusto ringraziare e citare anche qui! Buona domenica. *_*

Monica ha detto...

Qualcosa che nella vita elimineresti volentieri: l’ansia. Non potrei essere più d’accordo. ;)

Complimentissimi per tutti i premi ricevuti, Giulia! Sei una donna ipercoccardata! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Monica! Quest'anno ho avuto un sacco di 'coccarde' che bello!
Non ti dico l'ansia che ho in questi giorni da pre-pubblicazione, mi stanno venendo milioni di dubbi, ho la tachicardia.

Monica ha detto...

Stai per pubblicare? Wow, wow, wow! Ci credo che sei in ansia! Quando uscirà?

Giulia Lu Mancini ha detto...

Se non ci sono imprevisti il primo giugno... Aiuto...sulla mia pagina puoi trovare la cover.

Marina ha detto...

Bello, brava Azzurrocielo. Anch'io grande lettrice di favole ai miei figli e narratrice di storie inventate che, però, non scrivevo.

Marina ha detto...

Te l'ho sempre detto: cheta cheta, sei una macchina sforna libri. E ancora non mi dici qual è il tuo segreto!

Le tue risposte tutte interessanti, Pink Floyd in testa! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

cara Marina scriverò un post per parlare del mio segreto... sempre che riesca a far uscire il libro nei tempi, ogni volta che penso di aver finito con le correzioni trovo qualche altro errore che mi era sfuggito...Panico...

Marco L. ha detto...

Sembra proprio che molti detestino la zuccherosissima Lucia Mondella.
Aggiungo che i Pink Floyd sono il mio gruppo preferito. La splendida Wish you were here non è la mia preferita, ma lo è Shine on you crazy diamond. Stesso album, comunque. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Sì Lucia è troppo sicura della sua fede, questo la rende antipatica. Ma forse sarebbe da ammirare, convertire l'innominato non è da tutti. Io preferivo Renzo, lo trovavo molto più umano. Shine in you crazy diamond è meravigliosa, ho consumato anche quella, insieme al resto dell'album ;-)