domenica 9 dicembre 2018

#ioregalolibri


Cosa regalare a Natale? 
So che molti di voi sono attanagliati da questo dilemma o incubo, io ho un pessimo rapporto con il Natale e la corsa al regalo mi rende questo periodo ancora più ostico.
Però, proprio per questo, cerco di regalare qualcosa di buono, tanto per sentirmi più natalizia ed evitare il Grinch in me. 
Così ho pensato di aderire al meme di Rosalia Pucci che ha scritto questo Post

Vediamo quali sono i buoni motivi per regalare un libro 

Se non conoscete i gusti del lettore (ma sapete che è un lettore) potete regalare un buono da spendere in libreria. Oppure, se sapete che il lettore ama leggere in eBook, un buono da spendere sugli store on line, un buono Amazon o Apple a seconda che il destinatario del regalo abbia il Kindle o l'iPad 

Potreste creare un futuro lettore, se regalate un libro illustrato a un bambino, in questo caso regalare un libro è una scommessa che vale la pena fare.
Altri motivi per regalare un libro? 
Un libro non fa ingrassare come succede con il panettone o il pandoro 
Un libro fa sognare 
Un libro fa pensare
Un libro può insegnare cose nuove e aprire nuovi orizzonti
Un libro fa viaggiare 

Se poi volete fare un regalo buono, suggerisco un libro solidale, per esempio la raccolta di racconti di Natale, intitolata Storie per Natale che racchiude in un unico volume le tre antologie di racconti: Buck e il terremoto, Storie di gatti e L'amore non crolla. I fondi sono devoluti ai comuni del centro Italia colpiti dal terremoto nel 2016. 
Eccovi il link Storie per Natale



E voi cosa regalate a Natale? 

#stoleggendo La paranza dei bambini di Roberto Saviano 

16 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie Giulia per aver aderito💞 tutti validi i tuoi motivi, se poi grazie a un libro si aiuta una causa, non c' è regalo mogliore. Un abbraccio

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Rosalia, è stato un piacere aderire al tuo meme, così ho trovato anche il modo di parlare di Storie per Natale!

Luz ha detto...

Iniziativa nobilissima.
Io vorrei poter regalare solo libri, ci sono stati Natale in cui ho tenuto fede a questa intenzione, ma non penso di averne ricevuto la giusta soddisfazione, se non quella di aver contribuito al mercato editoriale in tempo di feste.
Regalare libri è meraviglioso, ma poi li leggono? Ecco.

Grazia Gironella ha detto...

Ai bambini sì, libri! Ce ne sono di bellissimi, da far innamorare anche il più esitante. Agli adulti regalo libri solo se so che leggono, a meno che non ci sia un motivo particolare, come una passione della persona che può farle gradire il dono sull'argomento nonostante non legga.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Io li regalo ad amici, colleghi e parenti che conosco bene e so che leggono, di solito indago sugli ultimi libri che hanno letto per evitare doppioni. Agli altri non regalo libri ma i soliti prodotti di consumo...però se posso cerco lo stesso il prodotto solidale, per esempio quest'anno ho regalato due panettoni artigianali preparati da una onlus di Bologna che da supporto alle famiglie di malati oncologici.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ai bambini, essendo in fase di crescita, regalare un libro può instradarli verso la lettura, un bel libro illustrato può farli incuriosire e magari domani ci ringrazieranno. Riguardo agli adulti concordo con te.

Sandra ha detto...

Dopo un pomeriggio estenuante alla ricerca di una maglietta della Nike per il nipote, maglietta che ho scoperto alla fine è venduta solo a New York, come vorrei desiderasse un libro.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Come ti capisco Sandra! Accontentare i nipoti, da una certa età in poi, diventa un'ardua impresa. Sì, se desiderassero un libro sarebbe molto meglio!

Nadia Banaudi ha detto...

Grande Giulia! Io ho appena ricevuto due libri che mi sono regalata (tra cui quella notte nel bosco) perché tra le persone a cui "devo fare un dono per Natale, io mi sono messa al primo posto! E dopo aver letto nero su bianco che non fa ingrassare ho trovato come usare l'idea a tutto spiano... 😉

Giulia Lu Mancini ha detto...

Brava Nadia, i regali migliori sono quelli che ci facciamo da soli, ed è bene mettersi al primo posto ogni tanto, perché solo noi conosciamo davvero quello di cui abbiamo bisogno. Allora buona lettura!

Ariano Geta ha detto...

Bella iniziativa, l'avevo già vista sul blog di Rosalia.
Personalmente non regalo molti libri perché nel mio contesto famigliare non c'è molto interesse, con le ragguardevoli eccezioni di mia madre (lei magari mi indica proprio il titolo che le interessa) e di mia figlia (nel suo caso soprattutto fumetti, d'altronde io stesso ho sviluppato l'amore per i libri partendo dai fumetti).

Giulia Lu Mancini ha detto...

Anch'io in famiglia ho poche persone che leggono, e ammetto che è un po' avvilente. Però mi è piaciuto scrivere questo post, è ancora un modo per parlare di libri. Anch'io sono partita dai fumetti ed è stato un crescendo.

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Regalare un libro è sempre un'ottima idea e ora con la formula del buono da spendere liberamente non c'è nemmeno più il problema di dover cambiare il libro se non incontra i gusti della persona, o se magari è un doppione. Di solito regalo sempre un libro a qualcuno per Natale, anche dei miei.
Ai miei due nipotini ho già cominciato a regalare dei libri adatti per la loro età: la cosa bella è che il maschietto di cinque anni non pare molto interessato, ma la bimba di un anno e mezzo adora un libro che le ho regalato. Si tratta di un cartonato sugli animali, con grandi illustrazioni e dei "buchi" dove infilare il dito. Che soddisfazione! Promette bene...

Tenar ha detto...

Un libro è sempre un regalo ideale!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Eh sì la tua nipotina promette proprio bene, sono belle soddisfazioni. I bambini possono essere guidati verso la lettura perché sono menti in crescita, una meraviglia del creato.

Giulia Lu Mancini ha detto...

È vero, pensa che il mio ex mi regalò un libro diversi anni fa, allora non lo lessi, ma lo riscoprii (anzi lo scoprii) alcuni anni dopo. Strano, mi ha seguito in tutti i miei traslochi finché non l'ho letto.