Quarto e ultimo capitolo
La storia con Luca aveva superato qualsiasi sua
aspettativa, le cose con lui andavano meravigliosamente, anche se le sembrava
continuamente di camminare sulla lama di un rasoio,si aspettava da un momento
all’altro che finisse tutto, una sensazione così bella non poteva durare per
sempre, ma neanche troppo a lungo.
Finirà, pensava Serena, prima o poi finirà.
Ciò che invece era già finito era il suo matrimonio.
Tiberio aveva fatto fuoco e fiamme quando gli aveva
detto che non voleva più stare con lui e che si era innamorata di un altro. Si
era arrabbiato come un bambino al quale tolgono un giocattolo, che trattava
male, ma che all’improvviso diventava importante.
Serena era stata irremovibile, con lui, con i suoi
genitori, con gli amici di famiglia.
Ognuno di loro si era sentito in diritto di darle
consigli e dirle cosa pensava, ma Serena aveva deciso che la vita era la sua e
che solo lei aveva il diritto di decidere.
Non voleva più alcuna regola a
soffocarle la vita.
Non sapeva se con Luca sarebbe andata avanti, voleva
solo godere ogni attimo passato con lui, ogni emozione, ogni momento. Da quando
c’era lui tutto le andava bene, perfino trovare casa era stato facile, era
stato un vero colpo di fortuna: una casa ristrutturata da poco e ammobiliata
lasciata libera da due suoi amici in attesa di un bambino e costretti a cercare
una casa più grande.
Sdraiata sul divano si guardava intorno e cercava di
ambientarsi nella sua nuova casa, piccola, ma davvero confortevole.
Squillò il cellulare,era Luca
“Ciao Serena che ne dici di fare una corsa al mare? potremmo fermarci a mangiare il pesce e poi passeggiare sul lungomare mano
nella mano..”
“però non ti facevo così romantico..”
“aspetta a pensarlo..non sai cosa pretenderò dopo..”
“…. non vedo l’ora di scoprirlo”.
Non sapeva se sarebbe durata, ma lui adesso era lì,
per il resto c’era tempo.
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