venerdì 26 giugno 2015

Alla vana ricerca del magico potere del riordino


Capisci quante cose inutili accumuli in casa quando devi preparare una valigia per star via pochi giorni.
Per fortuna che tutti i libri li porto nell'ipad, per il resto devo fare una scelta tra quei vestiti indispensabili e necessari e quelli che forse non metterò e che è meglio lasciare a casa.
Il trucco è mettere qualcosa che si possa facilmente mixare con i colori, quindi sarai monocromatica per tutto il tempo, ma almeno non avrai problemi di abbinamento.
Facendo la valigia mi è venuto in mente un libro intitolato "Il magico potere del riordino" che è ai primi posti della classifica delle vendite di iBooks (stamattina ho controllato è al 38°posto, ma è stato tra i primi dieci per diverse settimane). 
Una mia amica lo ha comprato e mi ha detto: dà consigli molto utili ma, per mettere tutto davvero in ordine e disfarmi delle cose inutili seguendo i consigli del libro, avrei bisogno di dedicarvi almeno una settimana di ferie, ma siccome in ferie preferisco fare altro e rilassarmi mi terrò il mio disordine. Confesso che anch'io ero stata tentata dall'acquisto del libro, ma credo di saper già tutto sul potere del riordino, passo la vita a districarmi in uno spazio piccolo e so per certo che, per eliminare l'inutile, occorre fare ordine nella propria mente per staccarsi dalle cose con il pensiero prima che fisicamente. 
Fare la valigia con un po' di calma aiuta, è un momento in cui scopro le cose inutili che ho e che metto da parte per eliminarle dal mio armadio (tipo regalare all'amica più magra il pantalone bianco, firmato comprato in una fase di saldi folli praticamente nuovo taglia 42, nel quale non potrai mai rientrare e nel quale sei entrata per troppo poco tempo).
Accettiamo la realtà e il distacco dal nostro ricordo di ragazza magra di qualche tempo fa e facciamocene una ragione.
Ora, tornando al libro, deve essere un problema molto sentito se è diventato un Bestseller internazionale e resta sempre così in alto in classifica.
Si vede che moltissima gente cerca di trovare la soluzione del proprio angoscioso disordine in un metodo infallibile consigliato da qualcuno che ne sa di più.
L'autrice, manco a dirlo, è giapponese e in questo libro-manuale parla della filosofia Zen, ovvio non puoi fare ordine se non sei un po' Zen e non lo dico in senso ironico: io credo nelle filosofie orientali, credo nei chakra e nella meditazione, unico problema è che non riesco a praticarla, ho letto molto sull'argomento e mi è servito, se non a meditare giornalmente, a diventare più consapevole delle cose per me importanti. 
Al momento riesco ad astrarmi dalla realtà e raggiungo uno stato quasi meditativo solo quando scrivo e talvolta quando leggo. 
Per il potere del riordino mi affido alla necessità di fare una valigia poco pesante e trasportabile,
il trucco non sta nelle rotelle (ci sono ancora troppe scale e barriere architettoniche in giro),
sta nell'utilizzare una valigia piccola (ma non troppo) quando l'hai riempita vuol dire che quello che ci è entrato è tutto quello che ti servirà e te lo farai bastare perché, prima che tu te ne accorga, sarà anche l'ora di tornare a casa.
E voi che rapporti avete con i libri che offrono metodi risolutivi, ma soprattutto avete mai trovato la soluzione di qualcosa che vi preoccupava in un libro? (Non valgono i manuali di istruzioni prettamente tecnici...)

6 commenti:

Marina ha detto...

Facciamo un gran parlare fra di noi di libri che potrebbero avere successo, libri potenzialmente validi ma che affollano i cassetti di tanti scrittori e poi chi ti trovo nei primi posti delle classifiche di vendita? Un libro giapponese che insegna come fare ordine? Resto onestamente basita!
Non lo acquisterei mai, perché non ne ho curiosità o forse per principio. Gli unici testi che leggo (ma non compro) che mi insegnano qualcosa sono i manuali di cucina.
Per il resto, ragiono come te: colori abbinabili fra loro di abiti e scarpe. Il segreto per una valigia leggerà è proprio questo! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

In effetti non mi fido mai di quei libri che spiegano il metodo magico per fare qualcosa, proprio per questo mi stupisce vederlo ai primi posti in classifica. Questo libro credo contenga più una filosofia di vita che un metodo di riordino, ma mi è bastata l'opinione della mia amica per farmene un'idea ;-)

Monica ha detto...

Comprato. In lettura. E presto ne parlerò perché... oh cavolo, ci sono entrata in fissa. :D

Giulia Lu Mancini ha detto...

Allora ci racconterai, ma soprattutto ci dirai se riesci ad applicarlo, perché secondo me è quella la parte difficile. Parlo per esperienza, avevo letto un libro sulla meditazione e ne ero rimasta entusiasta, poi però non sono riuscita ad applicarlo anche se lo tengo a portata di mano sul comodino, non si sa mai. ;-)

Lucia ha detto...

Secondo me è un libro che può davvero cambiare la vita, o almeno la casa! Mi ha dato la spinta per eliminare una montagna di roba inutile, ora trovo più in fretta quello che cerco e riesco a tenere in ordine più facilmente. Il titolo è fuorviante però, parla più che altro di decluttering mentre nella parte dedicata al riordino secondo me le indicazioni utili sono poche e troppo lontane dalla nostra cultura. Ne avevo parlato tempo fa nel mio blog, se vuoi dare un'occhiata! http://comefarelecose.com/come-cambiare-la-tua-vita-riordinando-la-casa/

Giulia Lu Mancini ha detto...

Devo proprio leggerlo allora! Io avrei proprio bisogno di liberarmi delle cose inutili. Vengo a dare un'occhiata al tuo blog;-)