domenica 30 aprile 2017

Quello che non ti aspetti

In questi giorni ho la testa invasa sempre dagli stessi pensieri: la storia che sto scrivendo, al punto che mi diventa quasi difficile pensare a un argomento per il blog.
Tuttavia c'è anche un pensiero che ogni tanto sovrasta gli altri, l'idea che uno dei miei buoni propositi più insperati si sia realizzato. 
All'inizio dell'anno avevo scritto i Buoni propositi per il 2017


Un obiettivo è un sogno con un punto di arrivo. Duke Ellington
Tra i buoni propositi che volevo realizzare uno di questi era perdere quattro chili, quelli che avevo accumulato nel passaggio al mio attuale lavoro che mi aveva portato stress, mancanza di movimento e accumuli adiposi che dall'anno 2012 tentavo inutilmente di eliminare. 
Ora che sto per lasciare quel posto, sto anche abbandonando quei chili di troppo senza che abbia fatto realmente un grande sacrificio. Per quattro anni mi sono massacrata con corse all'aperto che mi hanno lesionato un menisco, tanto che adesso posso soltanto camminare, sedute estenuanti in palestra, corsi di ballo, zumba e pilates ecc ecc. Niente, tutto inutile, non ho mai perso un etto. Ogni tanto abbinavo tentativi di diete proteiche e vegetariane, combinazioni alimentari sconnesse, carboidrati a pranzo, proteine a cena, tofu a colazione. Nulla, zero assoluto. 
Poi a febbraio le analisi del sangue hanno riscontrato una glicemia un po più alta del normale, così il mio medico mi ha suggerito di eliminare alcuni alimenti di cui abusavo senza rendermene conto e così, quasi per magia, ho iniziato a perdere peso.
E alla fine ho perso cinque chili, alleluia. Uno in più di quelli sperati...
Ok lo so,  magari non vi interessa granché, cosa volete che vi dica, anche queste sono soddisfazioni, ora non mi resta che scoprire dove andrò a finire con il lavoro, perché questo è ancora un mistero, ma per il resto sono ben felice. Tutti al lavoro mi chiedono: come mai sei dimagrita tanto?
Io mi diverto a raccontare che ho un nuovo amore e che ho sostituto il cibo con il sesso come Bridget Jones (vi ricordate il film?) e tutti fanno una faccia invidiosa e mi chiedono: Ma davvero!?  
Io sorrido e poi confesso che ho scherzato, ma non ci credono, nessuno ti crede quando dici la verità, chissà perché, forse perché il sesso è molto più interessante come metodo di dimagrimento...
La verità è che nella vita le cose non vanno mai come credi, a volte è meglio non sprecare tempo a pensare e a elucubrare soluzioni perché niente accadrà mai quando davvero lo volete, accadranno magari altre cose, anche belle, ma quella che mettete al primo posto in quel momento non si avvererà e probabilmente accadrà solo quando non ci pensate più ed è ormai diventata meno importante. 
Certo non è sempre così, ognuno ha le sue vicende, la sua storia e le sue combinazioni del destino. 
Altro proposito era svuotare il mio armadio: niente, il mio armadio è sempre pieno, ma di quei vestiti che una volta erano troppo stretti e che ora posso finalmente indossare.
Quindi l'armadio è meglio aspettare a svuotarlo, anche se qualcosa posso eliminare adesso: i vestiti che adesso mi vanno larghi! 
Perdonate questo post sconclusionato...e poi, in un certo senso, con questo proposito realizzato mi ricollego anche a una delle tre parole del 2017, la leggerezza, non era proprio una parola collegata al peso però aver raggiunto questo obiettivo mi fa sentire la vita più leggera e poi, come dice Stefano Benni, serve un gran fisico per correre dietro ai sogni. 
L'uomo vive di ragioni, ma sopravvive di sogni. Flavio Insinna
E voi avete mai raggiunto un obiettivo quando ormai non lo cercavate più?



17 commenti:

Ivano Landi ha detto...

Ciao Giulia! Pensa che io, tanti anni fa, ho conosciuto uno che ha perso trenta chili continuando a mangiare come un lupo però secondo i principi della dieta macrobiotica. Lui era completamente fuori da quel mondo, ma ha avuto la fortuna di imbattersi in qualcuno che lo ha consigliato bene. A volte le soluzioni sono davvero a portata di mano, ma uno non se ne rende conto e ricorre alle diete più assurde, o peggio ancora a operazioni o medicine.
Comunque, nelle foto che ho visto, non mi sembravi poi così "fuori linea" :-)

Massimiliano Riccardi ha detto...

Tasto dolente il peso. Da quando ho smesso di correre tre volte alla settimana, lasciato le arti marziali... ho messo su una bella pancetta invadente e maleducata. Ho intenzione di ucciderla, prima o poi. Devo dire che per ora non è una priorità, credo che concedere al mio corpo un po' di godimento in relazione al cibo sia stato necessario.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ciao Ivano! Nella foto che hai visto si vede solo il viso! Comunque ero già tre chili in meno, poi in aprile tra influenza e bronchite ne ho persi altri due. In ogni caso il sovrappeso di cinque-sei chili non è mai troppo evidente, è più o meno la differenza di una taglia, quella in cui magari non ti riconosci o che ti fa 'tirare' il vestito sui fianchi e non ti dà l'aspetto armonico che vorresti ;-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ah ah caro Max come ti capisco! Il buon cibo è uno dei peccati che mi concedo sempre volentieri, mangiare e bere in buona compagnia è uno dei piaceri irrinunciabili della vita? In questo periodo ho solo corretto quello che mangiavo sul lavoro (panini e pezzi di pizza mangiati in fretta erano deleteri), prediligendo proteine e verdure...e poi continuo ad andare in palestra, ma quello lo facevo anche prima.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Considera il punto interrogativo come esclamativo, il cibo è un piacere senza punto di domanda...

Ariano Geta ha detto...

L'equilibrio fisico è spesso anche una questione di equilibrio mentale, penso che oltre alla limitazione di alcuni cibi incompatibili coi tuoi livelli di glicemia ci sia anche una maggiore serenità.
Obiettivi arrivati a sorpresa quando non ci speravo più, beh, è mi è successo alcune volte. Quella che ricordo meglio è quando andai in giro per Roma con lo zaino pieno di libri usati da vendere ma la libreria che mi avevano consigliato non li accettò per vari motivi...
Tornato all'università incontrai un'amica e la accompagnai a un'altra libreria dove doveva comprare un testo d'esame. Io stavo lì, fermo, con questo zaino di piombo sulle spalle, all'improvviso mi si avvicina una commessa e mi dice: "Guardi, per la vendita di libri usati cortesemente dovrebbe andare al piano di sotto" senza che io avessi detto nulla, lei aveva visto lo zaino e aveva capito, ma io non avevo idea che anche in quella libreria commerciassero usato.

Tenar ha detto...

Lo stress influisce moltissimo sulla nostra vita e al di là del peso l'importante è viversi bene. Io da quando mi sono sposata non ho più una bilancia in casa e purtroppo mi rendo conto di non avere più vent'anni quando provo ad entrare nei vestiti di allora, tutto sommato, però, questa versione di me più morbida non mi irrita come avrei pensato quindi va bene così.

Marina ha detto...

Non nuoto per una questione di linea, ma perché mi mette il buon umore. Per dire che nella vita occorre trovare un modo per sfogare lo stress accumulato, perché quello non manca mai, invece la salute e il tempo per provvedervi si accorciano nel tempo. :)

In amore, cara Giulia, in amore mi è sempre capitato di ottenere gli obiettivi quando non erano più tali. Sai che frustrazione amare alla follia un tipo che manco mi filava di striscio per poi trovarmelo fra i piedi quando era bello che schiacciato sotto una montagna di chiodi. 😂

Giulia Lu Mancini ha detto...

È probabile che io sia più serena, o forse ho un modo più sereno di affrontare i problemi, credo che il merito vada anche alla scrittura e alla possibilità di esorcizzare certi eventi. Bello l'episodio dei tuoi libri usati! Ogni tanto il caso da una mano...quando meno te lo aspetti.

Giulia Lu Mancini ha detto...

In effetti la cosa più importante è stare bene con se stessi, essere più morbide va bene, la morbidezza si addice a una donna. Io, a un certo punto, ho smesso di preoccuparmi del peso e forse con meno stress mi sono alleggerita mio malgrado.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Il nuoto fa benissimo ed è lo sport più completo quindi fai bene a nuotare, una volta nuotavo anch'io, poi non potendo fare tutto ho scelto la palestra, ma in futuro mi piacerebbe tornare al nuoto...
L'amore è quasi un classico realizzarlo quando non te l'aspetti più, cupido è proprio dispettoso a volte 😉

Barbara Businaro ha detto...

Eh, ma pensa! Io pure sto festeggiando 3,5 kg in meno da gennaio, da quando ho iniziato la mia seconda vita con il challenge. Tre chili "residenti" che se ne stavano lì da quasi cinque anni e che secondo alcuni non avrei più smaltito. Nel mio caso ho reintrodotto le proteine del latte (yoghurt naturale fatto in casa oppure yoghurt greco 0%), bandita la cioccolata a favore del peanut butter, nuts a tutte le ore come salvavita spezzafame (arachidi, nocciole e noci), gli smoothies (a saperlo prima che gli spinaci stanno bene con i mirtilli e il cacao!) e tolto lo zucchero al caffè. Dall'altra parte anche oggi ho fatto i miei 7 km in un'ora. E domenica prossima sono di maratona, la Pink Run! :)
Eh si, sono soddisfazioni anche queste! Danno una gran carica!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grande Barbara, mentre scrivevo il post mi sei venuta in mente, sapevo della tua passione per la corsa. È una grande soddisfazione eliminare quei chili "consolidati" che non pensi di riuscire a debellare. Sai che anch'io uso molto la frutta secca come rimedio spezza fame, contengono anche molti antiossidanti. Riguardo al moto vado in palestra tre volte alla settimana (due volte Zumba è una volta Pilates), mi piacerebbe anche fare delle camminate all'aperto, una volta lo facevo, magari potrei ricominciare con la mezza maratona che fanno a Bologna in maggio. Buona Pink Run per domenica prossima!

Barbara Businaro ha detto...

In realtà ancora non corro, cammino veloce alla stessa velocità di un runner (manca solo lo stacco del piede, per problemi di tallonite). A Bologna alla Color Run dici? Ci sto facendo un pensierino pure per quella ;)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Mi riferivo alla StraBologna, la fanno a metà Maggio, ho partecipato un paio di volte, anch'io comunque non corro ma cammino veloce. Se vieni a Bologna fammelo sapere così ci incontriamo :-)

Barbara Businaro ha detto...

Ah, la StraBologna è al mattino di domenica 14, proprio successiva alla Pink Run, mentre la Color Run è sabato 20 e al pomeriggio, ecco perchè la tengo d'occhio. Il 28 poi ho una manifestazione sportiva di nuovo qua in zona. Sono tutte attaccate, mannaggia!!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Non sapevo della Color Run! Prendo nota ☺️