pensiamo di non poter, in alcun modo, eguagliare una simile bellezza.
Mi accade quando leggo un libro in cui, a parte la storia, sono le parole a conquistarmi,
la loro perfetta assonanza, l'armonia e la potenza di un pensiero espresso in modo così sublime che diventa una verità universale.
In questi momenti mi chiedo se potrei mai scrivere qualcosa di altrettanto bello.
Magari tendere a migliorarsi è già un bel tentativo, per il resto lascio fare ai miei tempi.
Impegnarsi, scrivere, rileggere e cesellare le parole, togliere piuttosto che aggiungere, o fare esattamente il contrario, perdersi nelle parole e trovare il senso al di là di esse.
Scrivere è un enorme esercizio di vita, oltre che di stile, perchè quando descrivi un azione o un pensiero ti metti in gioco e ti esponi agli sguardi degli altri
e puoi farlo solo con la massima onestà, lasciando indietro ogni remora o titubanza,
sperando che il suono delle tue parole lasci un piccolo solco nella memoria di chi,
anche se per un solo attimo, si è sentito vicino a quello che hai descritto.
"Alcuni libri ci fanno sognare, altri ci portano la realtà - ma nessuno di essi può sottrarsi alla cosa più importante per un autore: l'onestà con cui scrive. Paulo Coelho."
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