giovedì 30 maggio 2019

L'ombra della sera su Art Over Covers


Lo scorso 27 maggio sul blog ART OVER COVERS  ho parlato della mia copertina de L'ombra della sera e del suo significato.
Ringrazio Sara "Shifter" Pellucchi per aver accolto ancora una volta la cover della serie sulle indagini di Saverio Sorace.


La nascita di una copertina è sempre complessa perché si vorrebbe trasmettere il più possibile il senso del romanzo ma, nello stesso tempo - soprattutto per un thriller - bisogna lasciare una sensazione di indeterminatezza, un vago richiamo di ciò che il lettore troverà in quella storia. Non è affatto facile, per esempio io passo in rassegna tantissime immagini prima di trovare quella giusta, faccio perfino delle foto io stessa, mentre giro per la città guardandomi intorno alla ricerca di paesaggi e prospettive. 
Devo ammettere che, mentre per i primi due romanzi della serie avevo le idee molto chiare sull'immagine finale che volevo, per questo romanzo le idee erano più nebulose. 
All'inizio mi piaceva un'immagine con un lampione che mi sembrava molto suggestiva, non era però in linea con le precedenti cover. 
L'immagine di cui parlo è questa, presa da pixabay e modificata nel colore.



Però, essere in linea vuol dire avere delle cover, per esempio, del tipo che mostro di seguito. Questa serie di thriller, scritte da Angela Marsons, parla delle indagini della detective Kim Stone e della sua squadra. Io ho letto solo il primo romanzo, ma presto leggerò anche i successivi, li ho appena comprati approfittando delle offerte a 0,99 della Newton Compton. A proposito ogni thriller della Newton Compton presenta ben stampato sulla copertina la dicitura "un grande thriller" il che mi fa sorridere parecchio. 




Bene, concludo annunciandovi che, tramite Streetlib, ho aderito a delle promozioni per il mese di giugno per i primi romanzi della serie: Fragile come il silenzio e La sottile linea del male, spero che vadano in porto perché ogni volta è una sorpresa, aderisco all'iniziativa, ma poi non sempre l'adesione va a buon fine, è un mistero anche questo. La promozione de L'ombra della sera è passata quasi inosservata nonostante abbia fatto anche una sponsorizzazione a pagamento su facebook, quindi non so quanto queste promo abbiano senso. Intanto la prossima settimana mi assenterò e mi prendo quindi una pausa dal blog, vi lascio con le tre cover.


Se andate a leggere il post su Art Over Covers lasciatemi le vostre impressioni, sarà un piacere condividerle.


sabato 25 maggio 2019

Le scelte della vita


In questi ultimi tempi non scrivo, è diventato un problema ritagliarsi del tempo anche nel week end.
È colpa anche di una certa indolenza che mi ha invaso o, forse, da cui mi sono lasciata invadere. Nel frattempo, però, ho ritrovato il piacere della lettura, leggo parecchio, di notte soprattutto, nei momenti di insonnia. Certi libri sono stati anche consolatori, per esempio La tristezza ha il sonno leggero di Lorenzo Marone, un autore interessante, di lui avevo letto La tentazione di essere felici. 
Questo romanzo contiene tante piccole verità in cui mi riconosco profondamente. Una in particolare mi ha colpito.

"Fai il possibile perchè ciò che ti piace non diventi un passatempo da coltivare solo nel fine settimana. È la via più diretta per trasformarsi in un infelice."

Mi sono chiesta: ma forse avrei dovuto combattere di più per raggiungere quello che volevo realizzare nella vita? 
Quando ho dovuto scegliere il mio percorso universitario mi sarebbe piaciuto fare Lettere ma - a detta di tutti - sembrava l'anticamera della sicura disoccupazione, così scelsi Economia, un corso di studi che tutto sommato ho amato, eppure mi sono chiesta se avessi dovuto seguire il suggerimento del cuore invece che quello della ragione. Io ho lavorato subito dopo la laurea, a parte qualche mese di stallo, per cui la mia scelta era stata premiata, ma chissà come sarebbe andata cambiando facoltà.
Non lo saprò mai e forse non sarebbe cambiato molto, nel senso che non mi avrebbe garantito uno sbocco nella scrittura come lavoro della vita.
Credevo di aver preso in mano la mia vita e di dirigerla senza problemi, invece spesso non si è realizzato quello che avevo progettato e per cui avevo combattuto. 
Insomma più che registi della nostra vita siamo foglie in balia del vento, ogni tanto qualcosa va nella direzione giusta, e allora ci piace pensare che sia soprattutto merito nostro e del nostro impegno, magari è un po' anche così. 
Poi leggi un libro e ti riconosci nei pensieri del protagonista:

"Le vite degli altri sfilano via veloci, la mia invece è ancorata da tempo immemore. Chissà perché, alcune esistenze sembrano pedine del Monopoli che corrono fino al Via, altre avanzano a tentoni, cercando invano di scansare la casella Imprevisti."

Beh, è così che ogni tanto mi sento, ma forse questa sensazione prima o poi viene a tutti per un qualche motivo di insoddisfazione, anche a coloro che ci sembrano in pace col mondo e perfettamente felici. E così continuerò a coltivare la mia passione per la scrittura nei ritagli di tempo del fine settimana perché non posso fare altrimenti e amen. 
E poi come disse un grande uomo è importante avere una visione e impegnarsi per realizzarla, altrimenti si resta nella dimensione del sogno e basta. Magari non ci riuscirò ma almeno ci avrò provato.

Una visione senza azione resta un sogno. Nelson Mandela 

Un altro libro che sto apprezzando molto è Nella Notte di Concita De Gregorio, è un romanzo che affronta un tema molto interessante che ci riguarda da vicino perché parla della politica italiana e delle congiure di palazzo. Il tutto sotto forma di romanzo: Nora, una brillante studentessa, appassionata allo studio della politica, nella sua tesi di dottorato svolge un'indagine sulle ore durante le quali l'elezione a presidente della repubblica di Onofrio Pegolani, data per certa dagli analisti e dalla maggioranza dei parlamentari, è sfumata senza un apparente perché. È proprio grazie alla qualità della sua tesi che Nora viene convocata dal suo relatore che le offro un impiego di prestigio in un centro studi di Roma.
Qui Nora ritrova una sua cara amica di infanzia ed è uno dei motivi per cui accetta il lavoro. Ma nello stesso tempo comincia il giallo sull'attività del centro studi e sugli eventi di quella mancata elezione. 
Il romanzo, scritto da una giornalista che conosce bene la politica e gli intrighi di palazzo, svela un mondo reale sia pure in forma romanzata e dietro i nomi inventati intuiamo i nomi reali. 
E ci facciamo qualche domanda sulla nostra realtà italiana, ma non solo. 
Siamo davvero sicuri di scegliere consapevolmente oppure subiamo le influenze fortissime di un sistema che ci manovra? 
Vi riporto alcuni estratti che rendono bene il senso di quanto detto prima.

"La verità non esiste: chi si ostina a cercarla merita il castigo di trovare la peggiore possibile. Di trovarne una che punisca la sua presunzione. Le verità sono fatte di trame verosimili, ma prima di ogni altra cosa devono essere credibili e dunque credute."

"Lo scandalo pubblico è già la condanna. Quando poi arriva, se arriva, l'archiviazione o l'assoluzione, il tempo è passato, la storia è andata avanti, c'è senz'altro un altro scandalo più fresco e la vittima - quella  vittima ormai dimenticata o ricordata solo per il reato che non ha commesso - è rimasta a terra. Ferma in quel posto, indietro."

Ci sono libri che più di altri ti fanno riflettere e ti mettono davanti agli occhi pensieri che magari conoscevi già, ma che, scritti da un'altra persona, hanno il potere di renderti più consapevole.
Forse è per questo che le parole possono cambiare il mondo, io non ho perso la speranza, e voi lo credete possibile?




sabato 18 maggio 2019

L'ombra della sera, recensioni e promozioni


Tra le ultime recensioni avute per L'ombra della sera vi riporto quella di Eleonora Ippolito e del suo blog semiserio di una lettrice compulsiva che definisce Sorace un duro dal cuore di panna e, ammetto, questa definizione mi piace parecchio. Eleonora, che ringrazio di cuore anche qui, mi ha riservato una recensione divertente e davvero molto orginale.

Approfitto per segnalare che dal 20 al 27 maggio L'ombra della sera in versione Kindle è in promozione su Amazon a un prezzo stracciato. Amazon non mi permetterà di inserire una ulteriore promozione fino a metà luglio (regole di Amazon) quindi conviene approfittarne ora per mettere da parte una lettura per le vacanze a un prezzo piccolissimo. La promo parte con il prezzo di 0,99 e, se non ho capito male, aumenta leggermente nel periodo di promozione fino alla mezzanotte del 27 maggio, ma potrebbe restare a 0,99 per tutta la settimana. Lo scopriremo solo vivendo...come cantava Battisti.


venerdì 10 maggio 2019

Il giardino viola

Oggi vi parlo di un libro che ho letto qualche tempo fa e che mi era piaciuto moltissimo.
È Il giardino viola di Nadia Banaudi, esso è composto da tre racconti che, anche se apparentemente diversi, hanno un comune filo conduttore e alla fine i personaggi si incontrano e si completano. È un libro che mette al centro le donne di oggi, donne che fanno scelte coraggiose ma coerenti con la voglia di trovare un loro posto nel mondo. Mi piace pensare che queste donne assomiglino molto all'autrice che le descrive. Nadia infatti, che ho avuto modo di conoscere bene attraverso il suo blog Svolazzi e scritture e anche in un rapporto virtuale più assiduo, è una di quelle persone speciali che ho avuto la fortuna di incontrare nella blogosfera, una persona leale, corretta e soprattutto generosa.
Il giardino viola la rispecchia moltissimo, è un piccolo gioiello da leggere che fa bene al cuore.
Prima di continuare vi segnalo la promozione del cartaceo che, in occasione della festa della mamma, è in offerta a 4,99. 


Il modo di raccontare storie di Nadia è molto intenso, sono storie di donne, tutte fragili e forti al tempo stesso, tutte a loro modo speciali. 
C'è una madre che scrive a sua figlia perché ha deciso di lasciarla libera di andare per la sua strada. 
Credo che questa sia la scelta più difficile per una madre, ma anche quella che mostra un grandissimo amore, la capacità di amare senza opprimere, riconoscerne la libertà e senza imbrigliarla nei timori, sia pur giustificati dall'amore, di una madre. Opprimere un figlio con le proprie insicurezze non è mai un bene, ma lasciar andare un figlio per le strade del mondo, sapendo che è ciò che lo rende felice è un grande atto d'amore.
Ho pensato di rappresentare meglio questo libro con alcuni estratti.

Cara Viola, ho letto una frase che mi ha fatto riflettere: “La prima metà della nostra vita è rovinata dai genitori e la seconda metà dai nostri figli.” Mi ha inquietato. Siamo tutti figli, quindi responsabili e molti anche genitori. Un circolo vizioso che sembra spiegare la grande infelicità globale, se ne diventassimo consapevoli potremmo cambiare il corso degli eventi."

Comincia così la lettera della madre che ha il poter di aprirle il cuore, perché capisce ciò che realmente desidera, e gli occhi perché improvvisamente le cambia la visione dell'esistenza. 

"Strana la vita. Aveva cercato le risposte ovunque, girato il mondo, letto libri e le trovava in una lettera, quando ormai non aveva più speranze esistessero."

Nel secondo racconto si parla di Giulia che vive un matrimonio infelice, apparentemente perfetto e senza scosse, in una quotidianità ordinata, e cerca in sè il coraggio di cambiare vita.

"Giulia era sopraffatta da quella vita alienante. Tanto finta e patinata quanto vuota, perché non le trasmetteva nulla. Concludeva le giornate trascinandosele addosso, come una pelliccia in piena estate. In molte le invidiavano il bel marito che la lasciava in pace la sera a guardare la tv. Che si sapeva ritagliare i suoi spazi. Che le faceva i regali nelle occasioni giuste, senza dimenticare mai anniversari e feste. Però restava pericolosamente infelice."

Ma quando si è infelici il corpo si ribella e ci costringe a prendere una decisione.

"Non ricordava quando, ma un giorno non era riuscita a scendere dal letto. Bloccata. Rigida. Per ventiquattrore aveva sperato di recuperare il sonno perso della notte, anche se voleva dire riperderlo in quella successiva."

E la decisione arriva e la trova pronta ad affrontare la tempesta e l'incognita di restare da sola. Riuscirà a trovare la sua nuova strada e, finalmente, la serenità? 

La bellezza è negli occhi di chi guarda, è questo che Nadia sembra dirci nel terzo racconto 

"Ci tenevano entrambe a fare bella figura quella sera. Nathan le aveva detto che era bella e i suoi occhi di più, a differenza di tutti gli altri che le dicevano fossero strani, parte della sua malattia. Ma lei era sana. E irresponsabilmente felice."

Ma la bellezza è intorno a te se la sai trovare ed è sempre solo nell'amore che possiamo realmente conquistarla e con essa la serenità, la vera amicizia e gli affetti concreti che danno senso alla vita.

Bene, sperando di avervi incuriosito e invogliato a leggerlo, non aggiungo altro su questo bel romanzo che contiene anche tante citazioni interessanti, dei piccoli tesori, una la riporto di seguito con tutte le info sul libro.





TRAMA

Un romanzo di formazione sul rapporto genitori figli. La storia di una ragazza, Viola, alla ricerca del proprio ruolo nella vita, la lettera della madre che si incrocia con la realtà in uno strano gioco di emozioni. Un racconto motivazionale, ricco di spunti per far emergere i propri doni naturali.

Su Amazon in ebook e in cartaceo 
Genere: Narrativa femminile contemporanea
Pagine: 133
Editore: Self publishing (nuova edizione novembre 2018)
Link di acquisto Amazon
Prezzo eBook 2,99
Prezzo cartaceo 6,99
Gratis con Kindle Unlimited 
Vi ricordo di nuovo che, in occasione della festa della mamma, il cartaceo è in promozione a 4,99 fino a lunedì 13 maggio, una splendida idea regalo!
Inoltre per i lettori del blog c'è in regalo il Segnalibro de Il giardino viola 

L'autrice
Nadia Banaudi nasce il primo marzo 1974 a Savona sotto il segno dei pesci. Si trasferisce a Imperia all’età di 12 anni dove svolge gli studi magistrali e continua a vivere fino a oggi. Da sempre ama scrivere e sogna di farlo diventare il suo mestiere. Mamma di due figli e di due gatti continua a raccontare la vita e le sue mille sfumature. Nel 2017 ha pubblicato una raccolta di racconti dal titolo Vita e riavvita con l’editore Bookabook tramite una raccolta di fondi con il crowdfunding. Ha partecipato alla pubblicazione di diversi racconti in raccolte solidali: L’amore non crolla storie di Natale e Buck e il terremoto di AA.VV Amici di Buck; Sognando di Panesi edizioni. Al momento pubblica i suoi racconti sulla rivista Confidenze. La potete trovare sul suo blog Svolazzi e scritture.


La mia recensione su Goodreads e Amazon

Questo romanzo è come un viaggio, si parte da Viola che vuole viaggiare, scoprire il mondo per capire meglio se stessa e trovare la sua strada, spronata da una madre coraggiosa che la spinge a osare. Poi c'è Giulia che cerca il vero amore e lo trova quando non lo aspetta più. E Renata che ritrova la vita e la magia degli affetti negli occhi di una bambina speciale. Tante vite femminili che si incrociano nel giardino viola, un luogo reale ma anche un po' magico come il cuore delle donne.


sabato 4 maggio 2019

Un passo avanti e poi un altro


Oggi voglio parlarvi di un romanzo che mi è piaciuto moltissimo, tanto che pur essendo piuttosto lungo l'ho letto in breve tempo, quasi d'un fiato.
La sua autrice, Eleonora Ippolito, scrive su un bellissimo blog con uno stile molto piacevole e ironico Blog semiserio di una lettrice compulsiva
Vengono trattati molti temi in questa storia e tutti attuali in cui molte donne potranno riconoscersi, ma utili sicuramente anche a molti uomini.

LA MIA RECENSIONE

Questo romanzo mi ha ricordato per certi versi l'ansia di libertà che ha pervaso il mio primo romanzo. Mi sono immedesimata nella protagonista e nella sua ricerca di un posto nel mondo. Laura è una ragazza che ha sofferto, non si è sentita abbastanza amata e accettata dalla sua famiglia, ha amato un uomo che l'ha lasciata per andare a lavorare lontano e che non l'ha mai fatta sentire veramente importante, ha un lavoro precario e sottopagato che le mangia la vita e lei si sente un piccolo punto perso in un universo che non comprende.
Ma Laura ha una forza grandissima di cui lei stessa non sembra rendersi conto, ha brama di essere libera, libera di essere se stessa, libera di inseguire il sogno di diventare giornalista, libera di essere amata davvero da un uomo senza remore e preclusioni. 
E insegue questo suo sogno di libertà con tenacia e determinazione, va a vivere da sola in un piccolo monolocale, sopporta con pazienza un lavoro precario e scrive gratuitamente per la redazione di un giornale nel tempo libero per poter prendere il tesserino da pubblicista e iscriversi all'ordine dei giornalisti. Nel frattempo sopporta la solitudine piuttosto che tornare a vivere in una famiglia ingombrante che cerca solo di tarpare i suoi sogni e che la fa sentire sbagliata perché incapace di sottomettersi alle regole sociali.
Laura ha paura, soffre in questa situazione, ma rifiuta un'esistenza rassegnata a regole che per lei non hanno senso, quindi va avanti per la sua strada perché sa, nel profondo del suo cuore, che non è lei a essere sbagliata e che solo lottando con tenacia potrà realizzare i suoi sogni. 
Il percorso però è sempre irto di ostacoli, per fortuna ci sono anche incontri fortunati con amici veri, con un uomo che, forse, non ha paura di amare, con la possibilità di un lavoro più soddisfacente. 
Ma quante cadute e quante lacrime dovrà sopportare Laura prima di arrivare a tutto questo? E la realtà saprà davvero premiare la sua tenacia oppure tutto si dimostrerà un'illusoria utopia? 
Un romanzo intenso che non mostra mai una realtà edulcorata, ma fornisce una lezione di vita un passo dopo l'altro.

Estratto

Vivere a pieno, senza avere rimpianti. Era questo il mio obiettivo principale a quel tempo. Lasciai casa mia senza neppure chiedermi se la cosa avrebbe in qualche modo turbato il già precario equilibrio di quelle pareti domestiche che mi avevano accolta a malincuore per trentadue anni, tra alti e bassi. Feci semplicemente i bagagli, impacchettai la mia roba e uscii di casa portandomi dietro la mia vita incartata. Inseguivo la mia esistenza come se dovessi dimostrare costantemente qualcosa al mondo. Cercavo un posto tutto mio e la libertà che troppo a lungo avevo bramato in silenzio, sentendomi costantemente prigioniera della vita che mi era toccata. Inseguivo i miei limiti per infrangerli. Volevo essere la me stessa che mai ero stata: senza i condizionamenti di una famiglia ingombrante troppo concentrata sulle beghe di una realtà mentalmente chiusa, conservatrice, che mi aveva sempre trasmesso una gelida sensazione di inadeguatezza. 

Vi lascio con i dati sul romanzo e sull'autrice

TRAMA
Narrativa - romanzo (318 pagine) - Laura è una trentaduenne precaria disperatamente sognatrice, che ha deciso di non accontentarsi più. È rimasta sola ed è in costante lotta con i ricordi di una vita andata storta, ma è intenzionata a riprendere in mano le redini della sua esistenza, con coraggio e determinazione. E durante le sue battaglie quotidiane, incontrerà anche qualcuno che stravolgerà per sempre il suo mondo solitario…

Trentadue anni, single e precaria. Non è decisamente questo che Laura ha sempre sognato per sé, ma una serie di sfortunate fatalità – compresi una famiglia ingombrante, degli amici voltafaccia e una tiepida relazione finita nel peggiore dei modi – l’hanno condotta al punto di preferire la solitudine più totale alle compagnie forzate. Una solitudine utile a guarire dal disamore che da sempre ha caratterizzato la sua esistenza e necessaria per rimettere insieme i frammenti di se stessa. Una solitudine che è un rifugio, un punto di partenza. Sì, perché Laura ha deciso di non accontentarsi e di provare a realizzare i suoi sogni, di rialzarsi in piedi e voltare pagina per diventare finalmente forte e indipendente. Di ghermire le sue paure e i suoi limiti per infrangerli una volta per tutte. Lei vuole di meglio dalla vita, vuole di più, ma la strada per raggiungere la meta è lunga e solitaria, costellata di spiacevoli ricordi e intoppi, colpi bassi e litigate furibonde, falsi amici e sgradite sorprese. Il caso, però, stavolta è dalla parte di Laura, e alcuni fortuiti incontri renderanno quella strada meno solitaria, tingendola con i colori vivaci dell’amicizia, proprio quando lei si era rassegnata alla solitudine. E anche l’amore, un giorno, entrerà delicatamente nel suo mondo. Riuscirà Laura ad amare ancora e a scacciare paura e solitudine da sé? Riuscirà a diventare forte come ha sempre desiderato? E riuscirà finalmente a perdonarsi e ad amare se stessa?

Formato: Formato Kindle

Genere narrativa
pagine 318
Editore: Delos Digital (15 gennaio 2019)
Link Amazon 
L'autrice
Classe 1981, pugliese, Eleonora Ippolito ha una laurea in Storia nel cassetto e lavora attualmente nel settore della comunicazione. Ha da sempre una passione smisurata per i libri e la lettura e scrive sin dalle elementari, quando riempiva i bordi dei suoi quaderni di scuola con piccole storie e minuscoli dialoghi tra personaggi immaginari (con buona pace di genitori e insegnanti). È risultata finalista o vincitrice in vari concorsi letterari e i suoi racconti brevi sono presenti in numerose antologie. Ha da poco realizzato il Blog semiserio di una lettrice compulsiva dove, nel tempo libero, ama raccontare delle sue letture.

La mia recensione su Goodreads e Amazon
Questo romanzo parla dell'importanza di affermarsi nella vita, indipendentemente dagli altri, dai blocchi della propria famiglia di origine, dagli uomini che si incontrano e che non amano abbastanza da mettersi in gioco nell'amore. Questo romanzo parla di questo e di molto altro. La protagonista, di fronte alla fine di un amore che non l'ha mai fatta star bene come avrebbe meritato, reagisce con orgoglio affermando la propria indipendenza e si ritaglia il suo mondo a poco a poco, sopportando un lavoro precario e mal pagato, lasciandosi un piccolo spazio per il sogno di quello che vuole davvero fare nella vita. Si cura le ferite lasciate nell'anima da un amore carente e affronta la vita un passo dopo l'altro. Nel suo percorso la vediamo affrontare nuove difficoltà e nuovi tradimenti ma resta la forza di risollevarsi e forse, con tenacia, vincere nonostante tutto.

Spero di avervi incuriosito e convinti a leggere questo bel romanzo, perchè oltre ad essere una bella storia contiene anche qualche piccola lezione e la spinta a lottare per i propri sogni.