Siamo ancora qui, tra parole e mondi, a tessere il filo sottile di ciò che chiamiamo vita. |
Dopo il mio post Leggere è un lusso in cui facevo delle considerazioni sul prezzo dei libri ho pensato di inserire anche questa informazione accanto al libro, peraltro proprio dopo il post mi sono finalmente decisa a iscrivermi alla biblioteca digitale MLOL, si tratta della libreria digitale dell'Emilia Romagna, questo è il LINK. Da molti anni avevo la tessera della Biblioteca Sala Borsa del Comune di Bologna (che io trovo bellissima, vi lascio il Link), la usavo pochissimo per il prestito di libri cartacei visto che leggo solo eBook, così un sabato mattina che ero in centro sono passata dall'ufficio informazioni e in dieci minuti mi hanno abilitato, una volta a casa ho perfezionato l'iscrizione e poi ho cominciato a cercare degli ebook da leggere.
Devo dire che è un servizio molto comodo, perché se l'ebook non è disponibile subito puoi prenotarlo e, quando è disponibile, ti arriva una mail e puoi scaricarlo sull’apposita App che devi installare per leggere l'ebook. Diventa anche uno stimolo alla lettura perché hai due settimane di tempo per leggere il libro e questo per me è stata una spinta a leggere più in fretta, nel senso che mi lasciavo distrarre meno dalle serie tv. A dicembre ho messo il turbo leggendo moltissimo.
Il romanzo che ho amato di più quest’anno é stato L’insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera, questo è stato anche l’anno della morte dell’autore. Un romanzo che mi ha sorpreso per la sua attualità. Sono andata a ripescare la mia recensione su Goodreads:
“Desideravo leggere questo romanzo da tanto tempo e ora ammetto che è un libro che vale la pena di leggere. É un capolavoro che esprime con spietatezza la condanna di ogni dittatura con una scrittura struggente e “leggera” tanto che nonostante la lunghezza le pagine scorrono velocemente. É un romanzo incredibilmente attuale e senza tempo, una riflessione sul senso della vita e sull’umanità intera, sui suoi dolori e sulle sue contraddizioni. Bellissimo.”
Ho scoperto degli autori nuovi, la prima che voglio citare è Grazia Verasani di cui ho letto tutta la serie sull’investigatrice privata Giorgia Cantini, è un’autrice bolognese che scrive molto bene, in realtà la conoscevo già ma quest’anno ho deciso di leggere tutta la serie. Altri autori che ho conosciuto grazie alle blogger Barbara di Webnauta e Sandra de I libri di Sandra sono Paolo Regina che scrive dei gialli ambientati a Ferrara con protagonista il capitano della finanza De Nittis di origini pugliesi e Filippo Venturi, un ristoratore vero bolognese, che scrive dei romanzi tra giallo e commedia ambientati a Bologna con un fantastico oste detective.
Quest’anno ho consapevolmente diradato i post sul blog limitandoli a un paio al mese perché mi ero resa conto che era diventato un impegno un po’ pesante, mi ritrovavo al giovedì sera che non avevo scritto nulla e mi veniva l’ansia. Ho deciso, quindi, che avrei pubblicato meno, un post ogni due settimane sarebbe bastato, del resto per me il blog è ancora un piacere, forse anche per questa gestione più libera, non seguo le statistiche delle visualizzazioni e delle visite, per me il blog è un modo per affacciarmi sul mondo virtuale senza troppe velleità, una specie di diario. Se ogni settimana dovevo “stressarmi” per riuscire a pubblicare entro il fine settimana il blog non era più libero, ma l’ennesimo dovere da rispettare nella mia vita, quindi - anche quando avevo un post quasi pronto - lo posticipavo per avere modo di prepararne un altro con calma. Pensavo di aver rallentato anche con le letture, invece sono arrivata a leggere un numero maggiore di libri rispetto allo scorso anno, anche se non mi pongo degli obiettivi numerici di lettura, ritengo più importante leggere con piacere. Prima di lasciarvi al mio elenco approfitto per farvi gli auguri per il nuovo anno.