Un po’ mi riallaccio alle considerazioni di alcune blogger, cito per esempio il post di Grazia Gironella Aria di primavera, in cui parla del suo bigogno di scrivere, un posto in cui mi sono ritrovata perchè, quando ho finito di scrivere il quinto episodio di Sorace, mi sono sentita un po’ orfana. Ho attribuito la colpa alla nostra anomala primavera in cui siamo stati costretti, ancora una volta, a restare chiusi in casa, il tempo quindi mi è apparso forse più dilatato e pesante.
All'improvviso mi ritrovavo senza più l'urgenza di scrivere mentre una strana forma di pigrizia si impadroniva di me. Dopo il lavoro, leggevo, mangiavo e guardavo la tv e non sapevo e non volevo fare altro. Avevo affidato la lettura del romanzo a due beta reader ed era necessario aspettare almeno un mese prima di occuparmi direttamente della rilettura del romanzo, tuttavia mi sembrava di avere davanti, mio malgrado, un tempo ampio e troppo vuoto, tanto che il pensiero andava sempre al romanzo appena finito con un senso di apprensione. Se avessi potuto andar fuori sarei stata ben felice, invece niente, ero ferma nel limbo dei miei dubbi...
Alla fine, sospinta da un clima molto poco primaverile e dall’ansia del tempo che scorreva, sono tornata al mio romanzo per fare una ulteriore revisione e capire come regolarmi su alcuni punti oscuri:
Il titolo: ero partita con un titolo provvisorio e pensavo di cambiarlo, però il nuovo titolo non c’era, avevo pensato a qualcosa che citasse la notte, ma non mi sembrava meglio del titolo provvisorio che probabilmente diventerà definitivo.
La sinossi: per la prima volta ho scritto l’intero romanzo senza avere neanche una minima bozza di sinossi, così, finito il romanzo, l’ho dovuta inventare di sana pianta e, nel complesso, non mi convinceva. Sono riuscita a completarla dopo la seconda revisione quando un pensiero del killer mi ha folgorato...Non so se è una sinossi efficace, ma per ora mi sembra l’unica possibile.
Una parte non scritta: quando sono arrivata alla parola fine avevo l'impressione che mancasse qualcosa, c’era una parte importante che non avevo ancora scritto, era nella mia mente ma non sapevo riportarla sulla pagina, sono riuscita a inserirla soltanto di recente e dopo l'ennesima rilettura. Riguardava qualche piccolo dettaglio finale che poteva spiegare meglio la psicologia dell’assassino, un aspetto che il lettore apprezza, credo, è importante sapere perché il killer sia arrivato a commettere certi crimini.
La copertina: sono a zero, nel senso che non ho nessuna idea su come debba essere, è un bel problema, perché di solito avevo le idee chiare ma non trovavo le immagini giuste, finché non le trovavo; invece adesso sono nel vuoto assoluto, mah...vedremo cosa succederà. È vero che ogni romanzo ha la sua storia soprattutto dal punto di vista di chi scrive e, forse, anche le copertine hanno la loro storia, quindi spero che mi venga una bella idea quanto prima.
Per non parlare dei nuovi dubbi che sorgono rileggendo il romanzo per l’ennesima volta, ho notato che scopro aspetti nuovi a seconda del formato che leggo, per esempio con la revisione sul file word noto determinari errori, quando trasformo il file in epub e rileggo tutto in formato sia moby sia eBook di apple (non mi faccio mancare niente) noto altre imperfezioni, sembra incredibile ma ogni formato ha la sua prospettiva.
In questi giorni ho ricevuto le osservazioni dei miei beta (sono due e uno è di parte visto che è il mio compagno, però è molto critico), ho recepito, nel complesso, i loro consigli, quindi sto rileggendo il romanzo in ebook e oscillo tra sconforto e piccoli entusiasmi del tipo:
"Beh questa parte è scritta bene dai!"
a
"Mah, qua non mi piace granchè, boh, chissà..."
a
"bello! Si vede che ero ispirata quel giorno..."
Vabbè, ormai sono arrivata fin qui e il romanzo uscirà, non so ancora quando ma per l'estate di sicuro, sempre che riesca a ideare una copertina...
Serve un’idea che coniughi un omicidio molto scenografico, la primavera, Bologna e un virus che ha gettato il mondo nell’abisso.
Voi come fate a trovare le idee per le vostre copertine? Avete suggerimenti?
Fonti Immagini: Pixabay