domenica 2 luglio 2017

#cartolinedaimieipersonaggi: Fragile come il silenzio


“Napoli era una città che gli suscitava sensazioni contrastasti, a volte l’aveva detestata, altre volte adorata. Adesso che ne era lontano gli sembrava magnifica, e forse lo era davvero.”

Estratto da “Fragile come il silenzio.”


Marechiaro 
                                        
Visitare la città natale del mio personaggio mi ha fatto ricordare dei post delle cartoline, come resistere alla tentazione di parlare di Napoli una città meravigliosa e forse non abbastanza apprezzata. 
E quindi sulle tracce del mio commissario Sorace trasferitosi da Napoli a Bologna vi mostro alcune cartoline di questa città, questa che vi mostro di seguito sembra la classica cartolina di Napoli, lo sfondo del Vesuvio con il pino marittimo, ma è stata fatta da me personalmente dalla collina di Posillipo e devo dire che dal vivo è un effetto incredibile.

Veduta da Posillipo 

“Quello che amava della sua città era il lungomare perfetto per le passeggiate, guardare il Vesuvio svettante all’orizzonte e perdersi nel dedalo di viuzze del centro storico.”

Estratto da “Fragile come il silenzio.” 

Lungomare

Il commissario Sorace è nato e cresciuto a Napoli, salvo il periodo universitario trascorso a Bologna. Dopo alcuni anni in cui si sposta di città in città per il suo lavoro e dopo essere rientrato nella sua città natale si ritrova, quasi suo malgrado, a doversi nuovamente trasferire e a lavorare a Bologna. È un uomo inquieto ed è fuggito da qualcosa che lo tormenta, ma a Bologna incontra l'ispettore Sara Castelli una donna dall'animo ferito e sofferente forse più del suo. E, in tutto questo, l'ombra di un serial killer da scovare nella calda e afosa atmosfera dell'estate bolognese.
Ed è da questa città che vi mando l'ultima cartolina, è una mia foto, un angolo inconsueto di una Bologna sull'acqua.
Canale delle Moline
Le mie vacanze tra Napoli e Ischia sono state piacevoli e mi sono servite per staccare dalla routine. 

E voi cosa mi raccontate? 

20 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Sei stata bene vedo :-)
Io ti racconto che sono stato a mia volta in ferie, ma in tutt'altro scenario, e domani è programmato un post con alcune foto, ma prive di significati letterari. Potrei svelarti dove sono stato ma... preferisco che lo scopri sul mio blog :-D

Giulia Lu Mancini ha detto...

Allora domani vengo a leggerti e vengo a vedere le tue foto, così scopro dove sei stato in vacanza ;-)

Massimiliano Riccardi ha detto...

Bene, brava. Ti sei diverti, o almeno riposata spero.
Questa sera ho preso su Amazon Fragile come il silenzio. Sono contento ho sino alla fine dell'anno libri di amici da leggere.

Unknown ha detto...

Di Napoli ho solo la gita di un giorno, eravamo in zona. Bellissima, ne ho un bel ricordo. :)
Che voglia di ricevere realmente una cartolina.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Mi sono riposata mentalmente, a livello fisico le vacanze sono un po' stancanti perchè si sta sempre in giro. Grazie per aver acquistato il mio romanzo, spero che ti piaccia e sarò curiosa di avere il tuo parere, io ho appena finito il commissario Pietrasanta, mi è piaciuto molto.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Io ci sono stata tre giorni in tutto e ho visto i luoghi principali, lungomare, centro storico con S.Gregorio armeno e il quartiere Sanità, il Vomero e Posillipo, penso ci sia ancora tanto da vedere ma intanto mi sono fatta un'idea. Secondo me è una città bellissima, l'ho trovata anche molto pulita e il traffico meno caotico di quanto mi aspettassi. E poi c'è l'aria del mare e i napoletani molto accoglienti.

silvia lettore creativo ha detto...

Ti posso raccontare che sto proprio leggendo in questi giorni Fragile come il silenzio... ;)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Mi emoziono sempre quando qualcuno che conosco (anche se virtualmente) legge qualcosa di mio, spero cara Silvia che il mio giallo ti piaccia almeno un po’.
Mi farai sapere poi cosa ne pensi. Nelle mie letture estive ci sarà il tuo libro e quello di Nadia :-)

Ivano Landi ha detto...

Ciao Giulia, molto belle le tue cartoline!
Di me ti posso raccontare che io Napoli l'ho vista solo di passaggio e da lontano, nelle due estati in cui sono andato in vacanza nel Cilento. E che quel canale di Bologna, città che invece ho frequentato a lungo, non lo conoscevo proprio.

Marco L. ha detto...

Curiosa l'ultima immagine di Bologna.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ma davvero non avevi mai visto il canale delle Moline? Pensa che è in pieno centro, però effettivamente non si vede subito, si vede da un lato attraverso un cancello sul canale e dall'altra strada c'è una specie di muretto che si affaccia sul canale che è poi il posto da dove ho fatto la foto. Mi fa piacere averti fatto scoprire un angolo di Bologna meno noto...Napoli è una città da vedere prima o poi, vale la pena perché ha degli angoli incantevoli :-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

In effetti è molto particolare, la prima volta che l'ho vista mi sono piacevolmente stupita anch'io :-)

Unknown ha detto...

Ciao Giulia, bella l'idea di descrivere i luoghi dei tuoi personaggi. Piacerebbe anche a me scrivere un post del genere, ma non è il caso, visto che finora non ho pubblicato niente. Ho la fissa di immaginare i miei personaggi profondamente legati all'ambientazione; legare tratti i loro tratti psicologici e il loro modo di pensare alla terra di appartenenza;)

Unknown ha detto...

Ci sono parecchi refusi nel commento, spero che arrivi lo stesso quello che volevo dire :D

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ciao Rosalia benvenuta nel mio blog, grazie per l’apprezzamento! Potresti scrivere anche tu un post ipotizzando luoghi dove ti piacerebbe ambientare un tuo romanzo poi da lì magari potresti cominciare a scriverlo davvero, altrimenti sarà stato un esercizio di creatività ;-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

capito tutto, non ti preoccupare :D

Barbara Businaro ha detto...

Che sto ancora lavorando e non ho ancora deciso dove andare in ferie. I miei sono sempre last minute o last second :P

Giulia Lu Mancini ha detto...

Le ferie organizzate last second sono comunque belle ;-)
io sono rientrata al lavoro ieri e già sto scontando queste due settimane di vacanza, aimè...

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Napoli la conosco piuttosto bene perché ho dei parenti là e quindi l'ho visitata alcune volte. La trovo spettacolare, ma anche un po' inquietante come se racchiudesse un'anima nascosta, sotterranea e oscura.

Farò le mie vacanze come al solito nel mese di agosto, quest'anno facciamo un giro in Umbria. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

L'Umbria è bellissima, ci sono stata anni fa e mi è piaciuta molto :)
Bella questa cosa che hai scritto su Napoli una città dall'anima nascosta, magari è oscura solo in parte, chissà. Però ammetto che leggendo Elena Ferrante emerge questa dualità, la luminosità del sole e del mare contrapposta all'oscurità della sua anima sotterranea.