Se volete conoscere qualche retroscena del mio ultimo giallo L'ombra della sera andate a leggere l'intervista che Nadia Banaudi mi ha fatto e che ha pubblicato lunedì scorso sul suo blog Svolazzi e scritture
Inoltre sempre questa settimana e per la precisione oggi, sono ospite su Inchiostro Mite il blog di Renato Mite che, dopo avere letto Fragile come il silenzio, mi ha regalato un dialogo, ossia uno scambio di battute molto stimolante sulla prima indagine del commissario Sorace e della sua collega Sara Castelli.
Vi riporto il link Inchiostro Mite
Anche se si tratta del primo episodio del commissario e mi sembrava di aver già detto e scritto tutto, devo ammettere che il dialogo con Renato mi ha permesso di ripercorrere e approfondire alcuni aspetti della storia e poterli anche riscoprire.
Rinnovo quindi i miei ringraziamenti anche qui a Nadia Banaudi e a Renato Mite.
10 commenti:
E io rinnovo i complimenti a te!
grazia cara, se ti va anche di leggere il dialogo, io ho scoperto cose nuove sui miei personaggi ;-)
Mi unisco a Nadia.
Grazie Max, complimenti anche a te per i tuoi bellissimi thriller
Letto. Molto interessante Una sorta di piacevole salto nel passato. È bellissimo che i libri restino sempre in auge
Vero, ogni tanto riscopro i miei personaggi e ne resto quasi sorpresa. Grazie di aver letto.
Sottolineo i complimenti anch'io. Se il dialogo riesce, il merito più grande è dell'autore ed io sono onorato di aver scoperto con te qualcosa in più su Sorace e Sara.
Grazie di cuore Renato, è stato un piacere. Il merito è anche dell'intervistatore e tu sei stato bravissimo!
Vado a leggerla!
Grazie Ariano!
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