venerdì 10 luglio 2020

Il respiro dell'alba




Fino all'ultimo non ne ho parlato per scaramanzia, avevo terminato il quarto episodio di Saverio Sorace e mi ero lanciata sulla rilettura/revisione/correzione, indecisa su tutto, sulla data di uscita, sui tempi di revisione, sui tempi di lettura dei beta reader, sulla cover e su tanti altri dubbi che assillano noi poveri scrittori indipendenti che non hanno il conforto e il supporto di una casa editrice. 
Soprattutto volevo capire se potevo partecipare al concorso Amazon storyteller 2020, cosa che, in effetti, ha influenzato non poco la scrittura del romanzo, nato nel periodo del blocco da pandemia. Se non avessi avuto l'obiettivo del concorso forse avrei rallentato il lavoro con i primi caldi, invece ho dedicato ogni ritaglio di tempo e anche alcuni giorni di ferie alla scrittura e alla successiva revisione; lo ha letto un solo beta reader da me costretto, ops, volevo dire invitato a leggerlo in tempi rapidi.
Insomma eccoci qua, siamo al quarto episodio del mio commissario e ammetto che quando ho visto la nuova cover ho capito che, probabilmente, ce l'avevo fatta...
Tra l'altro la decisione di pubblicare in esclusiva su Amazon è legata proprio a questo concorso, in caso contrario  avrei pubblicato anche sugli altri store, perché questa serie ha cominciato ad avere un certo seguito su vari store diversi da Amazon come IBS e Kobo.
Una volta finita revisione e lettura beta, ho impostato il resto del lavoro che non è affatto piccolo, soprattutto quando il tempo a disposizione che hai è ridotto alla sera dopo il lavoro e al week end di un'estate che cominciava a diventare arroventata. 
Comunque eccoci qui, ho passato l'ultimo week end chiusa in casa con l'aria condizionata a lavorare per impostare l'ebook e il cartaceo, inutile dire che sono arrivata esausta, tra l'altro ho anche trascurato il blog, probabilmente non se n'è accorto nessuno, ma non ho pubblicato proprio tutte le settimane, però qualcosa bisogna sacrificare no? 

Bene passiamo al romanzo, eccovi la trama con tutte le info:

Sinossi 

La notte lo rendeva inquieto e feroce, ma poi arrivava l’alba.

Settembre 2019, sogni premonitori e una strana inquietudine pervadono l’animo del commissario Saverio Sorace, deve essere la fine dell’estate che sempre lo sconcerta oppure è solo la sua solita ansia per il futuro. Vorrebbe dare una stabilità alla sua vita tanto che propone a Sara di sposarlo, ma questa semplice meta sembra difficile da raggiungere perché uno spaventoso omicidio irrompe nella sua vita. Non è un crimine come gli altri perché coinvolge un suo caro amico che, una mattina, si sveglia accanto al cadavere di una bellissima sconosciuta senza ricordare nulla di quanto accaduto la notte precedente.
 Tutte le prove sembrano contro di lui, ma Saverio sente che le cose sono diverse da come appaiono. È possibile che l’uomo sia stato incastrato? È un rebus per il quale Sorace faticherà a trovare una soluzione, per trovarla dovrà  indagare nella vita della vittima, una donna bella, spregiudicata, libera ma con tanti lati oscuri e molti segreti. Dopo pochi giorni, quando le indagini sembrano avvicinarsi alla verità, un nuovo efferato delitto sconvolge ancora le notti bolognesi, con un modus operandi troppo simile al primo  per poterlo ignorare. Ma se davvero c’è un assassino che insegue un suo delirio per uccidere, è necessario agire in fretta, prima della prossima vittima.

Certe albe erano di una bellezza abbacinante, come quella a cui stava assistendo, una bellezza che durava un solo attimo ed esisteva per lo spazio breve di un respiro.  


Esce il 20-07-2020  già in preorder al seguente link

Link Amazon                 
Genere: Gialli e thriller 
Pagine: 179
Cover: Fox Creation - Digital Art
Prezzo eBook: 2,99
Prezzo Cartaceo: 9,50

PROLOGO

Non aveva dormito bene quella notte, i suoi sogni erano stati agitati e confusi, finalmente si svegliò e riemerse dai suoi incubi. Aprì gli occhi e osservò la luce che filtrava dagli scuri, cercò di sollevare la testa dal cuscino, ma una tremenda fitta di dolore lo bloccò. Cosa diavolo aveva fatto quella notte, aveva bevuto troppo? Non se lo ricordava. Era andato in un locale, era uscito da lì con una donna, quello sì, se lo ricordava, una donna bellissima, dai capelli rossi e gli occhi verdi.
La fitta alla testa divenne più leggera, girò lievemente il viso e vide una massa di capelli rossi sparsi sul cuscino, la donna era lì, accanto a lui. Era un vero peccato, una donna così bella e non ricordava niente. Sospirò, doveva cercare di alzarsi e ritrovare il controllo di sé, non poteva certo rimanere a letto all’infinito. Dalla luce che entrava in casa capiva che era piuttosto tardi, cercò di sbirciare di sbieco la radiosveglia sul comodino, erano le due del pomeriggio.
Respirò a fondo e, con enorme sforzo, si sollevò sul letto.
Sfiorò i capelli della sconosciuta accanto a lui, erano morbidi, si sporse verso di lei per cercare di scuoterla dolcemente, sentì sui polpastrelli qualcosa di viscido. Osservò le mani, sembrava sangue.


Questo nuovo episodio di Sorace che, comunque, contiene sempre un'indagine autoconclusiva ed è quindi possibile leggere anche in autonomia dagli altri episodi, mi ha fatto compagnia nel periodo del Lockdown e mi ha portato ad alcune riflessioni: il romanzo è ambientato nel periodo precedente l'inizio della pandemia e certe dinamiche non avrei potuto scriverle se il periodo non fosse stato pre-covid, mi sono resa conto che la vita che avevamo prima probabilmente non tornerà più o comunque tornerà ma con molte variazioni. Descrivere una scena in un luogo affollato per esempio non sarà più possibile senza specificare in che momento siamo, quello che è accaduto influenzerà anche la scrittura futura, almeno per un po', almeno finchè non si rientrerà del tutto nella normalità, processo per il quale servirà molto tempo. Anche per questo motivo questo romanzo doveva uscire adesso, come si dice ora o mai più.

Fatemi sapere cosa ne pensate, intanto vi chiedo subito, vi piace la copertina? 




20 commenti:

Marco Freccero ha detto...

La copertina mi pare azzeccata. Brava, bel lavoro :)

Ariano Geta ha detto...

Complimenti per il nuovo romanzo e in bocca al lupo affinché si faccia onore nel concorso letterario su amazon :-)

Sandra ha detto...

Dai anche tu hai prodotto durante l'isolamento, questa è una gran cosa. Io mi sono accorta che hai saltato qualche sabato. Avevo pensato a una generale stanchezza e poi in estate c'è sempre un calo nei blog.

Sandra ha detto...

Naturalmente, super incroci x il concorso,fai bene a partecipare

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Marco! L'ho fatta fare sempre da una bravissima grafica, fa delle cover veramente professionali. 😊

Giulia Lu Mancini ha detto...

Viva il lupo caro Ariano, per il concorso incrocio le dita, ma non credo proprio di avere chance, però è stato uno stimolo a completare il lavoro sul nuovo romanzo.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Vero Sandra, ho prodotto di più, soprattutto perché non vivendo con la mia dolce metà (compagno/fidanzato non so come chiamarlo) ed essendo costretti a restare distanti, dopo il lavoro (che per me non si è mai fermato, anzi è addirittura aumentato dovendolo organizzare a distanza) avevo un po' di tempo in più. La domenica per esempio scrivevo quasi tutto il giorno, cosa che prima non accadeva. Il resto l'ho fatto dopo la ripresa della fase 2/3, scrivere anche i post diventava arduo con la ripresa delle attività di cui sopra, perciò ho scelto di lasciar perdere il blog, perché anche se i miei post sono brevi e senza troppe pretese portano via del tempo. La stanchezza però c'è oltre all'estate che porta il calo delle energie, magari ci scrivo un post...

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Sandra, incrocio le dita anch'io anche se ti confesso di non sperarci affatto, ma come scrivevo ad Ariano, il concorso è stato uno stimolo a terminare il romanzo e, in fondo, sono già contenta così.

Maria Teresa Steri ha detto...

Bravissima Giulia! Adoro la copertina e il prologo mi intriga parecchio. Direi che ormai questa tua serie ha una sua personalità definita. Attualmente io ho il lettura il secondo ;)
Fai bene a partecipare al concorso, è un'opportunità da non sottovalutare. In bocca al lupo per tutto!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Maria Teresa, anche a me la copertina piace molto, ormai la grafica, avendo fatto anche le atre cover, ha il tocco giusto oltre che professionale...
Oddio stai leggendo il secondo episodio? Spero che ti piaccia almeno un po'
Questa serie per me è un pezzo di vita, ormai. Il concorso è un'opportunità da non lasciarsi scappare, in fondo basta pubblicare il romanzo secondo le direttive Amazon, poi andrà come andrà, è già una bella cosa aver pubblicato.

Lisa Agosti ha detto...

WOW complimenti Giulia! Sei una forza della natura, guarda quanti libri hai pubblicato! La lista qui a fianco è più lunga del post.
In bocca al lupo, tengo le dita incrociate per te, che sia un successo e che ti porti anche tanti nuovi lettori!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Lisa! Grazie per i complimenti, forse l'effetto è dovuto al fatto che i miei post sono sempre piuttosto...corti :) non spero nel grande successo mi basta che i miei libri regalino dei momenti lieti a qualche lettore.

Grazia Gironella ha detto...

Complimenti! Siamo state quasi sincronizzate questa volta, ma mi hai battuta in velocità. Certo che quella del commissario Sorace inizia ad essere una serie bella corposa. In bocca al lupo! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Viva il lupo Grazia, sì siamo arrivate quasi insieme, è che i miei step vanno di week end in week end, per forza di cose, quindi alla fine mi tocca correre di più...
Il commissario ormai si è impossessato di me...diciamo che vuole vivere :)

Barbara Businaro ha detto...

E' bellissima! Quella copertina lì, lasciatelo dire, è bellissima, la più bella di tutte! Perché c'è il blu, e io si sa ho una debolezza per il blu! :D
Sono contenta di vedere questo risultato, che è già un risultato di tutto rispetto! Il quarto di una serie, scritto durante un periodo difficile, e pronto per un concorso. Che sia lupo o balena, speriamo che vada bene. Mi piacerebbe vedere non dico premiato ma almeno riconosciuto (un solo vincitore o una classifica?) uno dei miei blogger-amici-scrittori.
Tra l'altro, mi viene da pensare che se senza balcone riesci a scrivere e pubblicare un romanzo all'anno... forse devo cambiare casa io! :D :D :D

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Barbara! Anche a me piace molto la copertina in blu, pensa che è stata una scelta stilistica della grafica, guardandola mi sono resa conto che era attinente con una frase del romanzo e comunque anch'io ho un debole per il blu.
Il balcone serve, fidati, anzi se ce l'hai, puoi uscire a prendere una boccata d'aria e poi ritornare dentro a scrivere :D

Luz ha detto...

Mi unisco alle congratulazioni di tutti, Giulia.
La copertina è molto bella - lo scrivo solo ed esclusivamente se lo penso davvero. Una delle copertine più belle degli ultimi tempi, anzi. In bocca al lupo per questa nuova uscita. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie di cuore Luz! Viva il lupo, spero che questa storia possa regalare dei momenti piacevoli a chi vorrà leggerla.

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Fai benissimo a partecipare al concorso, Giulia, è sempre un'opportunità in più. E poi, come dici, avere una scadenza ti stimola a tirare le fila del discorso. Mi piace l'idea di questa serie di gialli con un protagonista unico, ormai sei lanciatissima. E la copertina è davvero molto bella, si vede che è stata fatta da una professionista!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ormai i personaggi di questa serie sono diventati quasi dei miei familiari, mi diverte molto impegnarli in nuove indagini. Il concorso è una grande opportunità, ma credo di non avere troppe possibilità, é bello però sapere di farne parte!