sabato 20 luglio 2019

Il sole sulla pelle, un romance per l'estate



Si sa che l'estate porta con sè voglia di sole e mare, e io questa storia l'avevo concepita due anni fa, con tanto di cover, sinossi e trama. Tutto già scolpito nella mia mente a parte la cover che era già pronta sul mio iPad quando ero rimasta folgorata da un'immagine scaricata da pixabay.
Avevo scritto alcuni capitoli, in prima persona, con l'intento di scrivere un racconto o un romanzo breve. Poi presa dai gialli e da altre vicende l'ho lasciato in stand by per diverso tempo. 
All'inizio di questa estate, dopo un inverno triste e faticoso,  con un giallo che non è decollato, mi è venuta voglia di una storia d'amore leggera ed estiva, proprio quel romanzo che era rimasto in attesa di  partire per andare da qualche parte. Così, mi sono detta "Ora o mai più" e ho cercato di finirlo.
Ho passato alcuni giorni a scrivere come in trance ed è venuto fuori un romanzo d'amore un po' erotico, ma anche meno leggero di quanto in realtà volessi. Perché le vicende della nostra vita, è inutile negarlo, influenzano ciò che scriviamo. È comunque un romanzo estivo con il sapore dell'estate dentro e il rimpianto di quello che non riusciamo a vivere pienamente. 
Ecco la trama.

Giulia Mancini 
IL SOLE SULLA PELLE 

Non importa quanto breve sia un amore, se ti entra nella pelle può restarti addosso per sempre.

Beatrice Rossi si è appena laureata in Ingegneria ed  è in piena crisi, per l’amore e per il lavoro. Il suo ragazzo di sempre l’ha lasciata, l’estate è alle porte e lei avrebbe solo voglia di distrarsi,  ma tutte le sue amiche sono impegnate tra studi o lavoro. Una proposta di lavoro le arriva dal relatore della sua tesi di laurea, un contratto per un progetto di ricerca all’estero per un anno.  Ha meno di un mese per prendere questa difficile decisione e stabilisce, nel frattempo, di partire per una breve vacanza al mare. Torna a Cervia, il luogo dove ogni anno andava in vacanza con i suoi genitori e sua sorella, ha nostalgia di quelle vacanze che hanno il sapore di un’adolescenza ormai lontana, quando la vita era più semplice e leggera. Non sa che quella vacanza e l’incontro con l’uomo che popolava i suoi sogni di quindicenne potrebbe cambiarle la vita.

Mi sto innamorando dell’unico uomo che non posso avere, dovrei scappare via da lui, invece voglio solo farmi travolgere per lo spazio breve di un’estate.

È un romanzo breve, già in prenotazione, disponibile dal 27 luglio, su Amazon al seguente


15 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Allora in bocca al lupo per la tua nuova creazione :-) Capisco perfettamente cosa intendi dire quando dici che uno magari inizia volendo scrivere una cosa leggera e poi, senza rendersene conto, finisce con l'andare più in profondità di quanto voleva.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Eh già, stavolta però data la brevità del romanzo la parte triste è stata limitata...grazie Ariano viva il lupo!

Nadia Banaudi ha detto...

Un nuovo romanzo sotto il sole, e brava Giulia. Una bella sorpresa che fa capolino a colorare questa estate di tinte...rosse? Mi hai messo la pulce nelle orecchie. Felice di saperti sempre all'opera.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Nadia! È un romanzo leggermente erotico (almeno credo...nulla rispetto a quello che si legge in giro) ed è breve, giusto per non perdere le buone abitudini :)

Barbara Businaro ha detto...

Ci vedo un certo parallelismo con L'amore che ci manca, o sbaglio? Estate, ritorno nei luoghi dell'adolescenza, un amore rimasto là...
Ci sento una certa dose di malinconia per i tempi passati. E se per una volta l'amore vero non fosse quello lasciato laggiù, ma quello che ci attende al rientro? Sorpresa sorpresa? ;)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Sì, forse c'è una certa somiglianza con L'amore che ci manca, almeno per il concetto del rimpianto, però qui l'amore non era mai nato, anche perché era un po' proibito...Il rimpianto per il periodo dell'adolescenza è una costante nella nostra vita (amori a parte), è il rimpianto per un periodo in cui eravamo forse più spensierati, anche se non lo sapevamo.

Sandra ha detto...

Io l'adolescenza non la rimpiango affatto, se mai l'infanzia... Ma questo non c'entra. In bocca al lupo x questo nuovo libro sperando ti risollevi dal bruttissimo periodo che hai passato, anche se chiaramente il.dolore non si cancella.

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Sei davvero un vulcano, Giulia. :O Mi sembra una lettura quanto mai appropriata per l'estate! Complimenti di <3.

Giulia Lu Mancini ha detto...

A pensarci bene, neanche io rimpiango l'adolescenza, ma rimpiango quella sensazione di avere ancora tante possibilità davanti a me. Questo romanzo estivo è un po' un tributo a quelle possibilità...

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Cristina, era un romanzo che poteva uscire solo d'estate, spero regali qualche ora lieta a chi avrà voglia di leggerlo...

Barbara Businaro ha detto...

Uhm, un po' proibito... la cosa si fa interessante! ;)

Marco Freccero ha detto...

Brava. Sembra essere una lettura perfetta per il periodo estivo.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Marco, in effetti è proprio in sintonia con il periodo, spero rinfreschi un po' la mente con quello sfondo azzurro...😉

Luz ha detto...

Complimenti per questa nuovissima creatura!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Luz!