domenica 1 novembre 2020

Libri d'autunno



In questi giorni non sto scrivendo molto, ma sto leggendo, anche dei libri piuttosto difficili.
Uno si intitola Strage di Loriano Macchiavelli, un libro impegnativo e complesso, che parla della Strage di Bologna, con il quale sto andando parecchio a rilento, come attenuante c'è il fatto che ho appena finito di leggere il romanzo Delitto e castigo. 
Nel frattempo mi sono lasciata travolgere da una serie di offerte su romanzi di autori che ho imparato ad apprezzare.
 
Vi elenco gli eBook acquistati 

Due omicidi diabolici di Raffaele Malavasi (lettura in corso al 50%)
La principessa di ghiaccio di Camilla Läckberg 
Di questo e altri mondi di Riccardo Bruni (serie sull'avvocato Berni) 
La notte delle falene di Riccardo Bruni 
Come tracce sulla sabbia di Federico Maria Rivalta 
Passi di tango in riva al mare di Federico Maria Rivalta 
Per un bacio e molto più di Monica Brizzi 

Riccardo Bruni è un autore che, nel mio cuore, fa concorrenza a Gianrico Carofiglio, di lui ho letto La promessa del buio, La stagione del biancospino e Una sera di foglie rosse (il primo romanzo della serie sull'avvocato Berni), quindi non potevo lasciarmi scappare la seconda avventura dell'avvocato Berni e poi ho approfittato dell'offerta de La notte delle falene.
I romanzi di Federico Maria Rivalta sono tutti incentrati sul cronista de Il mattino di Padova, poi diventato Free lance, Riccardo Ranieri, si tratta di gialli ambientati a Padova e dintorni. Il protagonista è un personaggio simpaticissimo piuttosto imbranato ma che risolve tutti i casi, insomma si tratta di romanzi dove si indaga e si ride anche un po' (che di questi tempi non fa male).
Cosa ci fa in fondo un romanzo d'amore? 
Ho letto tutti i romance di Monica Brizzi, un'autrice-blogger che seguo fin dai suoi inizi, e ho approfittato dell'offerta del suo ultimo romanzo, che c'è bisogno anche di amore e leggerezza, non si vive di soli thriller...
Infine, ultimo acquisto, non era in offerta ma era nelle mie intenzioni di lettura l'ultimo romanzo di Grazia Gironella Tutti gli amori imperfetti, un'autrice-blogger che riesce sempre a catturarmi con le sue storie.
A questo punto ho una bella scorta di libri che spero di terminare entro la fine dell'anno, non so ancora in quale ordine.
E poi non posso far altro che leggere, in questo periodo di incubazione, è un momento in cui siamo tutti incerti sul nostro futuro, cerchiamo di barcamenarci, tra angoscia e paura, in un mondo dove la scrittura sembra inutile e inconsistente o, forse, la sola realtà ed evasione che ci possiamo permettere, oltre alla lettura.
L'altro giorno in uno stralcio di intervista Ken Follet ha detto che non potrebbe scrivere ora un romanzo ambientato nel 2020 perché non sappiamo ancora come andrà a finire. Ho sentito distrattamente questa sua affermazione in una rubrica del telegiornale, mentre facevo altro, ho pensato che avesse ragione, ma quindi non possiamo far altro che aspettare, siamo sospesi, in un limbo.
E in questo limbo un buon modo per alleggerire il tempo può essere quello di immergerci nelle nostre emozioni attraverso un libro.

Voi cosa state leggendo in questi giorni?

Fonti immagini:
Pixabay

17 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Io ho finito di leggere "Il gigante sepolto" di Kazuo Ishiguro, un romanzo che probabilmente non avrei neppure preso in considerazione, ma mi è stato regalato e... meglio così perché è davvero bello, un fantasy con stile introspettivo e poetico che sarebbe piaciuto a Tolkien.
Ora, per partecipare a un gruppo di lettura, sto leggendo un libro completamente diverso, "Ali di babbo" di Milena Agus.

Giulia Lu Mancini ha detto...

A volte i gruppi di lettura (o i regali) fanno scoprire autori nuovi e interessanti. È bello anche poter discutere di un libro letto insieme.

Lisa Agosti ha detto...

Il tuo libro potrebbe essere ambientato in un periodo molto breve, cominciare e finire nel 2020 così sai già come va a finire perché lo stai vivendo.
Non lasciare che questo "dettaglio" dell'apocalisse in corso freni la tua scrittura perché, credimi, si fa mooolta fatica a ricominciare.
Detto questo, ottime scelte di lettura! :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Grazie Lisa, ho pensato a una soluzione di questo genere, in fondo il 2020 non può non passare nella vita del commissario, devo solo cercare l'idea giusta.
Le letture mi aiutano molto nei periodi di incubazione della storia che vorrei scrivere.

Marina ha detto...

Tutti, meno uno, sono autori italiani. Brava, Lo sai che invece io, facendo una summa, ho letto molta più narrativa straniera? A parte le letture in elenco da quasi un anno (sono a oggi 33), le ultimissime che ho completato sono state la saga de “Il Trono di spade” di R.R. Martin e la meraviglia assoluta di “Alla ricerca del tempo perduto”. Adesso, pensa, tanto sentivo la mancanza di Proust che sto leggendo il suo primissimo romanzo incompiuto, “Jean Santeuil”.
Tra parentesi, sono fra quelli che il lockdown ha spronato alla lettura, anziché farmi perdere voglia di farlo.

Sandra ha detto...

Sto leggendo La trama dei sogni di Emily Pigozzi. Ho quasi esaurito la scorta di cartacei e ho ancora qualcosa nel kindle. Sogno di andare in libreria ma al momento evito.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Amo prevalentemente gli autori italiani ma leggo anche stranieri (Delitto e castigo però è di un autore russo). Proust non so se lo leggerò, mi stai incuriosendo molto Marina, vorrei alternare alle normali letture, ogni tanto, la lettura di un classico, magari prima o poi sarà il turno anche di Marcel Proust.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Emily Pigozzi ha sempre una bella penna. Una volta mi piaceva molto fare il giretto in libreria, poi non riuscendo più a farlo, soprattutto per mancanza di tempo, mi sono disabituata, anche se ci andavo per particolari eventi (tipo la presentazione di un libro da parte di un autore che seguo) ma ora anche questi giri sono saltati.

Barbara Businaro ha detto...

Oh, hai letto La principessa di ghiaccio di Camilla Läckberg, ti è piaciuto poi? :)
Invece non conoscevo Federico Maria Rivalta e le sue ambientazioni padovane (si, ma proprio il cronista de Il mattino? Sono noti per non essere molto... arguti!! :D) Quale mi consiglieresti dei suoi per cominciare?
Ho visto anch'io lo stralcio di Ken Follet, era Sky Tg24? Ha colpito anche me quella sua affermazione: lui scrive romanzi storici, il che significa che lavora "nel mezzo" di un tempo già definito, mentre scrivere del Covid ora sarebbe una storia senza finale. Credo che ora possiamo solo "prendere appunti", se proprio ci volessimo scrivere un romanzo.

Grazia Gironella ha detto...

Grazie! Spero che Tutti gli amori imperfetti ti faccia passare qualche ora piacevole. Al momento sto finendo di leggere I Serpenti e la Fenice, di un'autrice che mi piace molto, Cristina Cavaliere; e poi ho altri due o tre libri in corso, ma procedo a rilento, anche perché in questo periodo sto giocando alla Play Station. Si va a periodi. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Non ho ancora letto La principessa di ghiaccio, l'ho comprato perché era in offerta sotto i cinque euro e di solito gli eBook della Läckeberg costano sempre molto di più, quindi ho approfittato, ma lo leggerò. Se vuoi leggere i libri di Federico Maria Rivalta dovresti cominciare dal primo Un ristretto in tazza grande, è il primo episodio di Riccardo Ranieri, non è il classico giallo tenebroso, è più ironico-divertente. Per Ken Follet non ricordo se era Sky Tg 24, è possibile. Ovviamente scrivendo romanzi storici ha bisogno di inquadrare un momento storico ben definito, noi comuni mortali passiamo sviluppare la trama di una storia anche in un periodo molto breve...

Giulia Lu Mancini ha detto...

Spero di leggerlo al più presto, ti dirò. Brava stai leggendo il romanzo di Cristina, io per ora ho già una lunga lista, lo rimando al 2021.
Play Station? Wow, io con questi giochi sono del tutto imbranata!

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Mi intrufolo qua sotto per ringraziare Grazia, di cui ho terminato "Tutti gli amori imperfetti" qualche giorno fa. In questo periodo sto leggendo due libri: un piccolo libro di meditazione "Il governo di sé" e poi "Signori e mercenari - La guerra nell'Italia del Rinascimento" di Michael Mallet per un mio futuro esame che sperabilmente vorrei dare alla fine del prossimo gennaio.

Grazia Gironella ha detto...

Grazie a te, Cristina! Chissà come ti sembrerà non avere più tomi da studiare, nel prossimo futuro. :)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Hai fatto bene a "intrufolarti" Cristina, questa é un'ottima occasione per questo scambio tra te e Grazia, visto che è un post che parla di libri. Molto interessanti i libri che stai leggendo.

Monica ha detto...

Che bello vedere che c'è anche il mio! *_* Spero che ti piaccia! <3
Nonostante io rifugga gialli e thriller, Riccardo Bruni mi ha stregata con uno dei suoi e non è detto che non riprovi a leggere qualcosa!
Io sto partecipando a due gruppi di lettura, uno su un fantasy e l'altro su un distopico, e nel frattempo leggo qualche romance! Dopo la carrellata di mainstream a tema sociale (piuttosto pesanti) mi serve leggerezza!

Giulia Lu Mancini ha detto...

Vero Monica, c'è anche il tuo! Lo sto leggendo ed è molto carino, ma vado a rilento, colpa mia che leggo più libri contemporaneamente. Non so cosa hai letto di Riccardo Bruni, però ti posso assicurare che i romanzi dell'avvocato Berni sono dei thriller, ma il protagonista è così simpatico (con amici strani e unici) che ridi moltissimo mentre leggi. Insomma si legge molto bene!